Roma, 3 mag. (askanews) – Fiat Chrysler Automobiles chiude il primo trimestre con un utile netto di 508 milioni di euro, in calo del 47% rispetto allo stesso periodo del 2018. L’utile netto adjusted è stato pari a 0,6 miliardi di euro, in flessione del 41% mentre l’Ebit a 1,1 mld (-29%). Fca conferma i target previsti per il 2019.
L’Ebit adjusted, spiega Fca, e il margine del primo trimestre, “come anticipato, sono in calo rispetto allo scorso esercizio principalmente per effetto della produzione concomitante della Jeep Wrangler di nuova e precedente generazione nel primo trimestre 2018 e della transizione verso una nuova strategia commerciale in Emea”.
L’Ebit adjusted è in calo del 29%, principalmente “per effetto dei minori volumi in parte compensato dall’effetto prezzi positivo in Nord America”. Il free cash flow industriale è stato negativo per 0,3 miliardi di euro.
“Dimostremo il primo trimestre è il più debole che abbiamo avuto”, ha detto l’ad di Fiat Chrysler Automobile, Mike Manley, chiudendo la conference call con gli analisti sui risultati del primo trimestre “in linea con le attese”. Manley ha sottolineato che “le azioni intraprese” nelle varie regioni portano a “conferemare i target per l’anno”.