Roma, 8 apr. (askanews) – Confindustria e Cgil, Cisl e Uil stanno mettendo a punto un manifesto unitario in vista delle elezioni europee. Un appello agli elettori perché non vadano dietro agli “slogan” ma guardino alle misure sul lavoro, la crescita, gli investimenti.
“Stiamo cercando di realizzare un documento con cui presentarsi all’Europa – ha detto il leader della Uil Carmelo Barbagallo a margine dell’incontro prima della stesura definitiva – Per un paese del lavoro che vorremmo in un’Europa del lavoro che vorremmo. Perché l’Europa che era stata disegnata dai nostri padri fondatori non si è realizzata. Vorremmo vedere come le politiche economiche vengono messe in campo per far crescere l’Europa, le economie, il lavoro per non far scappare i nostri giovani”.
“Lo faremo come un manifesto e quindi cercheremo di dire agli elettori della prossima competizione di avere un progetto su cui fondare la nuova Europa piuttosto che avere slogan che servono soltanto per la campagna elettorale. Noi vorremmo ricominciare a costruire una economia del lavoro, in un’Europa che è smarrita e faremo di tutto per farlo”.
“Se non si creano le condizioni per fare investimenti pubblici e privati, se non si creano le condizioni per sviluppare il lavoro e se non si creano le condizioni per avere politiche sociali generali, l’Europa non funzionerá e noi siamo preoccupati di questo e lanciamo questo appello”, ha concluso.