Distretti protagonisti della manifattura, gomma del Sebino al top

Presentato l'11esimo rapporto di Intesa Sanpaolo

MAR 12, 2019 -

Milano, 12 mar. (askanews) – Distretti ancora protagonisti nella realtà manifatturiera italiana: nel biennio 2017-2018 il fatturato è cresciuto del 7,7% e nel periodo tra il 2008 e il 2017 si è registrata una crescita di 5 punti percentuali superiore alle aree non distrettuali. E’ quanto emerge dall’undicesimo rapporto annuale della direzione Studi di Intesa Sanpaolo sui distretti industriali, con 82.000 aziende analizzate. Tutte le principali filiere produttive sono rappresentate, anche se emerge una prevalenza dei distretti dell’agroalimentare (4) e soprattutto della metalmeccanica (12). Ai primi tre posti di questa classifica ci sono la Gomma del Sebino bergamasco, la Pelletteria e Calzature di Firenze e i Dolci di Alba e Cuneo.

Nel dettaglio, nel 2017 i distretti hanno continuato a mostrare performance di crescita del fatturato migliori rispetto alle aree non distrettuali (+4,3% a prezzi correnti vs +4%) e nel 2018 la crescita è proseguita (+3,4%), seppure a ritmi più contenuti a causa della brusca frenata del ciclo economico nella seconda parte dell’anno.

La produttività del lavoro è salita nel 2017 a 56mila euro per addetto, il 10% in più rispetto alle aree non distrettuali specializzate negli stessi settori dei distretti. Tra le aree di eccellenza distrettuale, prevalgono i distretti del Nord-Est (10) e del Nord-Ovest (6) mentre il Centro e il Mezzogiorno sono presenti con due distretti ciascuno.