In Lombardia 34.000 imprese settore moda, giro d’affari 35 mld

Magoni: cura tradizione e spinta a innovazione ricetta vincente

FEB 19, 2019 -

Milano, 19 feb. (askanews) – In Lombardia il settore moda ha un giro d’affari di oltre 35 miliardi di euro (dei 110 complessivi generati dal comparto in Italia, che valgono il 4% del Pil) distribuito su oltre 34.000 imprese attive e 230.000 addetti. Sono dati che emergono dall’approfondimento settimanale di #LombardiaSpeciale, pubblicato sul sito della Regione. Milano è la provincia di gran lunga più importante nel nostro Paese: pesa infatti il 5% del totale nazionale per addetti ed è prima in Italia con oltre 21 miliardi di euro di giro d’affari, pari al 20% del totale. In Italia il settore conta 224.000 imprese con 846.000 addetti e un business di circa 110 miliardi. Oltre 82.000 imprese sono del settore manifatturiero tra tessile, abbigliamento, pelletteria e calzature; 18.000 si occupano di design e oltre 120.000 di commercio.

“Numeri – ha commentato l’assessore alla Moda, Turismo e Marketing territoriale, Lara Magoni – che testimoniano l’eccellenza di un territorio, la Lombardia, in settori vitali come la moda e il design. Una leadership, quella lombarda, certificata dal valore artigiano delle nostre creazioni: la cura della tradizione, con l’attenzione al particolare e la continua ricerca nelle forme e nei materiali, insieme alla spinta verso l’innovazione, sono la ricetta vincente per la competitività lombarda e nazionale. E proprio in occasione della settimana dedicata alla moda femminile, Regione Lombardia, ed in particolare il mio assessorato, dimostra ancora una volta di credere fermamente nel comparto: i nostri prodotti potranno rimanere competitivi e attrattivi a livello internazionale solo se sapremo miscelare sapientemente la genialità del nostro ‘saper fare’ con la costante ricerca ed innovazione”.

In Lombardia, dunque, sono quasi 14.000 le imprese attive nella produzione, oltre 4.000 nel design e 16.000 nel commercio (elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati registro imprese, Aida – Bureau van Dijk e Istat 2018 e 2017). Tra i territori, dopo Milano vengono Brescia (3.876 imprese e 15.000 addetti), Bergamo (3.365 imprese e 18.000 addetti), Varese (3.285 imprese e 16.000 addetti), Como (2.533 imprese e 16.000 addetti) e Monza Brianza (2.335 imprese e 9.000 addetti). Anche in questo periodo, in cui il settore ha rallentato in tutta Italia, Sondrio (+1,4%), Milano (+0,7%) e Monza Brianza (+0,4%) hanno segnato un segno positivo. L’export lombardo nella moda supera il miliardo al mese.