Vetro, produzione di bottiglie e vasetti in costante crescita

Assovetro diffonde i dati sui primi dieci mesi del 2018

FEB 13, 2019 -

Roma, 13 feb. (askanews) – Salute, gusto e ambiente sono i tre driver che spingono il packaging in vetro, che nei primi 10 mesi del 2018 ha di nuovo registrato un aumento della produzione: la produzione di bottiglie di vetro, packaging top per vino e birra, è aumentata del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2017 (oltre tre milioni di tonnellate di bottiglie prodotte), con un tasso medio di incremento della produzione tra il 2014 e il 2017 del 2%. In aumento, del 7%, anche l’export di bottiglie nei 10 mesi e un balzo in avanti lo ha fatto anche l’import di bottiglie, +25%, a dimostrare la richiesta sempre crescente di contenitori in vetro per bevande. Stabile la produzione di vasi alimentari, +0,2% nei primi 10 mesi del 2018 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma il tasso medio annuo di incremento tra il 2014 e il 2017 è stato del 4,5%.

L’aggiornamento dei dati di produzione del packaging in vetro è stato fornito da Assovetro, l’Associazione nazionale dei produttori di vetro aderente a Confindustria: “I dati degli ultimi anni – spiega Marco Ravasi, presidente della sezione contenitori in vetro di Assovetro – confermano che il vetro è riconosciuto come il custode migliore di cibi e bevande. Questo materiale infatti garantisce la sicurezza alimentare, è campione di economia circolare, e preserva inalterato il gusto di ciò che contiene. Da non dimenticare poi il contributo che dà all’economia italiana in termini di occupazione e Pil”.

A questo trend positivo è stato di aiuto il successo del Made in Italy: sono infatti sempre di più le bottiglie di vino e spumante, rigorosamente in vetro, esportate all’estero. L’export di vino è passato dai 2,5 miliardi del 2000 agli oltre 6 miliardi del 2017, con un vero e proprio boom delle “bollicine” il cui export nello stesso periodo è aumentato del 566,2% in valore e del 264,8% in quantità.

L’85% degli italiani – spiega Assovetro – considera il packaging in vetro il più sicuro per il cibo e per le bevande. Il vetro vince anche in sostenibilità ambientale: riciclabile al 100% per infinite volte e reimpiegato nello stesso processo produttivo è un modello di riferimento per l’economia circolare. Con gli alti numeri di raccolta differenziata, 83%, e di riciclo, 72,8%, il vetro ha convinto gli italiani, che, per l’81%, lo ritengono il packaging più sostenibile. E non solo: più di 6 italiani su 10 considerano il vetro l’imballaggio “più amico del mare” perché è un materiale inerte e non rilascia sostanze chimiche pericolose, né si dissolve in microparticelle dannose per l’ecosistema marino.