Al via Milano Unica: riflettori puntati sulla sostenibilità

Tessile e accessori per l'alto di gamma: presenti 467 imprese

FEB 5, 2019 -

Milano, 5 feb. (askanews) – E’ la “sostenibilità” il filo conduttore della 28eisma edizione Milano Unica, manifestazione punto di riferimento per il tessile e accessori dell’alto di gamma made in Europe e, soprattutto, made in Italy e dedicata alle proposte tessili e accessori per la stagione Primavera-Estate 2020. Alla visione strategica di uno sviluppo di tutte le attività legate al tessile in un’ottica sostenibile dal punto di vista ambientale e socialemente responsabile è stata infatti dedicata non solo il tradizionale confronto della cerimonia di apertura, ma il potenziamento dell’intero progetto – “Sustainable Innovation” – a cui quest’anno aderiscono 120 aziende con un totale di circa 700 campioni di tessuti e accessori. In questa edizione il Progetto si spinge infatti oltre la registrazione dello stato dell’arte della sostenibilità di prodotto e propone a tutte le imprese e agli stakeholder il nuovo ambizioso traguardo dell’integrazione dei principi della sostenibilità nella gestione di tutti i processi aziendali.

“Il Progetto Sostenibilità – ha detto il presidente di Milano Unica – nasce dalla visione di un’industria che, grazie alla creatività dei designer e l’abilità di manager e tecnologi nell’innovare i processi industriali, rende possibile trasformare i materiali in prodotti belli, ben fatti e anche rispettosi dell’ambiente. Sappiamo che non esiste un piano B: in un futuro non lontano senza processi di produzione più efficienti nell’uso delle risorse non potremo più permetterci la varietà, la ricerca estetica e di novità che sono il terreno elettivo della moda”.

Milano Unica – che in questa edizione vede confermate le presenze di espositori registrate a febbraio 2018: 421, di cui 80 stranieri, più le aziende presenti negli Osservatori Giappone (31) e Corea (15) per un totale complessivo di 467 imprese partecipanti – ha scelto di investire sul Progetto Sostenibilità in maniera continuativa, con iniziative e progetti che si svilupperanno durante tutto l’anno e saranno diffusi e promossi con varie iniziative, utilizzando tutti i diversi canali di comunicazione. Nell’Area dedicata al Progetto in fiera viene dato un particolare risalto agli espositori che hanno saputo evolvere dallo stadio della sostenibilità dei singoli prodotti a quello, più avanzato, della sostenibilità trasversale dei processi e funzioni aziendali. Queste imprese si distinguono per aver definito obiettivi e impegni di miglioramento a lungo termine, piani di monitoraggio e reporting e per l’adozione di sistemi integrati di gestione della sostenibilità. I dati a consuntivo mostrano che le principali direzioni di innovazione sostenibile intraprese dalle aziende riguardano l’impegno per una filiera libera da sostanze chimiche pericolose (oltre il 65%) e l’adozione di modelli di produzione circolare (oltre il 20%). Lo stadio più avanzato della gestione integrata dei processi e del risparmio energetico e idrico è stato raggiunto oltre il 33% delle imprese, che hanno adottato i principali e più avanzati standard, protocolli e certificazioni presenti sul mercato. I dati completi sono disponibili sul Catalogo del Progetto Sostenibilità in fiera e in versione digitale sul sito www.milanounica.it

Ma le proposte di Milano Unica – non riguardano solo la sostenibilità. Presenti, come sempre, le Aree Sintesi, con i campioni di tessuti rappresentativi di ogni azienda, l’Area Filo Trend, dedicata alle tendenze a monte del tessile, e l’Area Vintage, insieme alle aree dedicate a Fashion Job, Woolmark, SMI – Sistema Moda Italia, Linen Dream Lab/Celc e agli sponsor Banca Sella, Caffè Toraldo e Lauretana. Tra le iniziative di maggior rilievo dedicate ai giovani, Milano Unica presenta Eyes on Me, la vetrina dei designer usciti dalle scuole di moda, mentre nelle Aree Speciali, oltre agli Osservatori Giappone e Corea, è presente Origin Passion and Beliefs, con una preview del Salone di luglio, che racconta la manifattura italiana del comparto moda e accessorio.

L’Area Tendenze, invece, presenta i tessuti e gli accessori che le aziende hanno creato ispirandosi alle narrazioni e agli stimoli proposti dal drettore artistico di Milano Unica, Stefano Fadda in occasione della presentazione di novembre. Un affascinante viaggio tra epoche e generi musicali differenti in linea con il tema Music Menu.

Milano Unica crede fermamente nell’importanza della collaborazione tra i diversi attori della filiera e nel ruolo fondamentale della digital transformation per lo sviluppo del settore. E lo dimostra concretamente con il progetto e-milanounica, il marketplace che viene lanciato in versione pilota a febbraio 2019 e che vedrà la sua completa realizzazione per l’edizione di luglio 2019. Il progetto è reso possibile dalla partnership di sistema tra Milano Unica e Pitti Immagine, che uniscono le proprie esperienze per l’obiettivo comune della promozione del tessile abbigliamento moda. Sulla base di un concept sviluppato tra le parti e realizzato sulla piattaforma digitale che fa capo a Pitti Immagine, Milano Unica ha sviluppato il progetto curandone tutti gli aspetti di marketing, di contenuto, di promozione, oltre a tracciare le linee guida per le future evoluzioni del servizio.

L’impegno all’apertura e al dialogo che distingue Milano Unica si estende da anni anche alle filiere produttive e ai mercati stranieri. Ne sono la prova gli Osservatori, che di stagione in stagione portano a contatto con il pubblico italiano ed europeo le più innovative e interessanti proposte tessili di Giappone e Corea. Per questo, con la 28^ edizione, Milano Unica è lieta di celebrare la 10^ partecipazione dell’Osservatorio Giappone, organizzato in collaborazione con JFW & JETRO. “Anche questa ventottesima edizione – ha detto il direttore generale di Milano Unica, Massimo Mosiello – si presenta con diverse novità: non solo le sempre nuove proposte di tessuti e accessori, ma anche tanti momenti utili a far comprendere l’unicità del nostro appuntamento fieristico. Un appuntamento reso possibile grazie al sostegno economico del Ministero per lo Sviluppo Economico, per il tramite dell’essenziale supporto dell’Agenzia ICE che, tra l’altro, anche in questa occasione, assicura la qualificata presenza di delegazioni di buyer internazionali e di giornalisti delle più importanti testate specializzate a livello mondiale. Una menzione particolare va alla decima partecipazione dell’Osservatorio Giappone, che ha permesso di confrontarsi direttamente con una straordinaria cultura creativa da cui scaturiscono proposte di innovativi tessuti, significativamente complementari con la nostra offerta”.