Bankitalia, lieve inasprimento standard prestiti banche in IV trim

Sull'area euro la Bce riporta una sostanziale stabilità

GEN 22, 2019 -

Roma, 22 gen. (askanews) – Lieve inasprimento nel quarto trimestre da parte delle banche della Penisola sui criteri di erogazione dei prestiti, sia alle imprese sia alle famiglie. Lo rileva la Banca d’Italia, nel suo contributo all’indagine periodica della Bce, in cui riporta come gli intermediari si attendano che le politiche di offerta sui prestiti rimangano nel complesso invariate.

La domanda di finanziamenti da parte delle imprese ha continuato a crescere, grazie soprattutto al basso livello dei tassi di interesse e alla spesa connessa con le scorte e il capitale circolante. Anche la domanda di mutui da parte delle famiglie ha registrato un moderato incremento, riflettendo prevalentemente le prospettive favorevoli del mercato immobiliare.

Secondo gli intermediari, dice ancora Bankitalia con una nota, la domanda di prestiti da parte delle imprese registrebbe una lieve contrazione nel trimestre in corso; quella da parte delle famiglie continuerebbe a espandersi.

Guardando al quadro più generale dell’area euro, la Bce riferisce che sempre nel quarto trimestre si è assistito a una sostanziale stabilità sugli standard di erogazione del credito bancario. La domanda da parte di imprese e famiglie resta alta, anche se gli istituti si attendono una qualche moderazione: la Bce ricorda che i crediti deteriorati continuano ad avere un effetto deprimente sulla concessione di prestiti.