Fca, Fiom Modena: preoccupanti parole Manley su eco-tassa

Per futuro di Maserati pronti a mobilitarci

GEN 15, 2019 -

Bologna, 15 gen. (askanews) – Le dichiarazioni del ceo di Fca, Mike Manley, sull’adeguamento del piano industriale in caso di introduzione in Italia dell’eco-tassa sulle autovetture annunciata dal governo, sono “molto preoccupanti”. Quel piano non va visto al ribasso, come ha detto l’amministratore delegato del gruppo, ma “va rafforzato e ampliato se vogliamo dare un futuro al settore dell’automobile in Italia”. In particolare “non vanno tenuti sotto scacco i lavoratori e il loro il futuro per dirimere una questione tra l’azienda e il governo”. A chiederlo è il segretario della Fiom di Modena, Cesare Pizzolla.

“L’impatto del piano industriale su Modena – ha spiegato Pizzolla – sarà uno dei primi banchi di prova a metà del prossimo mese quando ci troveremo di fronte alla scadenza del contratto di solidarietà in essere in Maserati Auto, dove oggi è aperto per tutti gli operai in produzione e gli indiretti di produzione (impiegati) con la produzione totalmente ferma da alcune settimane”.

“Sulla base delle prospettive che emergeranno in quell’incontro – ha aggiunto il segretario – la Fiom è pronta a mobilitarsi confrontandosi come sempre con i lavoratori, poiché come abbiamo ribadito il piano industriale presentato non risolve i dubbi e le preoccupazioni più volte sollevati dalla Fiom sul futuro dello stabilimento Maserati a Modena”.