Strada dei Parchi: su A24 Toninelli ha oltrepassato il limite

"Continua a sostenere che aumenti pedaggi sono libero arbitrio"

DIC 13, 2018 -

Roma, 13 dic. (askanews) – Strada dei Parchi Spa, il concessionario delle autostrade A24-A25, replica duramente al ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli, che ha attaccato nuovamente la società. “I toni del ministro Toninelli – afferma Strada dei Parchi – travalicano ampiamente i livelli istituzionali che caratterizzano (o dovrebbero caratterizzare) i rapporti fra governo e concessionario. Il ministro sa benissimo (o dovrebbe sapere) che senza l’elaborazione di un Pef degno di questo nome gli aumenti dei pedaggi scatteranno ‘per contratto'”.

“È inutile – sottolinea la società – che continui a sostenere che gli aumenti sono un libero arbitrio della Strada dei Parchi. Abbiamo sospeso, autonomamente, i rincari dei pedaggi decisi a gennaio quale disponibilità di buona volontà nei confronti degli utenti. Ma senza la garanzia di flussi finanziari costanti e garantiti da un piano economico e finanziario pluriennale, dovremo assolutamente ripristinarli. E il ministro lo sa”.

“Occorre ricordare al ministro infine – aggiunge Strada dei Parchi – che ogni 10 euro di pedaggi autostradali, lo Stato (cioè le casse del ministero delle infrastrutture) incassa 5,7 euro. Per farci capire da Toninelli, vuol dire oltre la metà”.