Boom di turisti e acquisti a Napoli nel week end dell’Immacolata

Presenze in crescita del 8%, ma il commercio penalizzato dalla contraffazione

DIC 10, 2018 -

Napoli, 10 dic. (askanews) – Boom di turisti a Napoli per il week end dell’Immacolata: i primi dati sugli arrivi e le presenze in città raccolte dalle associazioni imprenditoriali evidenziano un importante incremento sullo scorso anno e lasciano quindi ben sperare per una ulteriore crescita nelle ultime settimane del 2018. “Dai primi dati in nostro possesso arrivano segnali positivi dal week end dell’Immacolata – dice Giuseppe Giancristofaro, presidente dell’ufficio studi di ModaNapoli, che fa riferimento all’Associazione dei “Dettaglianti Tessili” partenopei – Abbiamo registrato un incremento rispetto allo scorso anno dell’8/10%. A Napoli l’attrazione maggiore in questo periodo è rappresentata da San Gregorio Armeno, musei, mostre, luoghi religiosi, strade dello shopping nella city e sulla collina del Vomero”.

“Riscontriamo positivamente un incremento della presenza di numerosi stranieri in città e l’auspicio è di poter registrare dati confortanti anche per le vendite nel periodo pre-natalizio, in modo da riportare un pò di luce sull’economia napoletana in un periodo di scarsa liquidità. Le indicazioni – ha aggiunto Giancristofaro – Inoltre, ci segnalano che tutto ciò potrà coincidere con buoni risultati anche dal punto di vista commerciale, per una crescita che coinvolgerà tutto il comparto del terziario”.

“La nota dolente – rimarca il presidente “Dettaglianti Tessili” napoletani – è rappresentata dal fatto che purtroppo, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura nell’eseguire ingenti sequestri, la città di Napoli continua ad essere la capitale della contraffazione e dell’abusivismo. Occorre ricordare, infatti, che il ‘fatturato’ della contraffazione in Italia vale 6,9 miliardi di euro e continua a crescere inesorabilmente, come testimonia ricerca del Censis per il Ministero dello Sviluppo Economico”.

Napoli è la provincia italiana in cui si sequestrano i maggiori quantitativi di merce falsa. A fine novembre la Guardia di Finanza ha confiscato oltre 25 milioni di giocattoli destinati alla vendita natalizia. Complessivamente, tra il 2008 e il 2016 nella provincia partenopea sono stati requisiti 68.942.099 articoli falsi che rappresenta il 15,1% del totale nazionale. Al primo posto tra i prodotti contraffatti ci sono l’abbigliamento e gli accessori, il cui valore sul mercato nazionale del fake è stimabile in 2,2 miliardi di euro, pari al 32,5% del totale. Sono falsificati soprattutto giubbotti, capi sportivi e, tra gli accessori, borse e portafogli. “Riproponiamo con determinazione al mondo della politica – continua il numero uno di ModaNapoli – la proposta di una ‘legge speciale’ per potenziare i servizi di vigilanza attraverso l’istituzione di un ‘Nucleo permanente per la lotta all’abusivismo’, con la partecipazione delle istituzioni, delle forze dell’ordine, degli organi di controllo e delle organizzazioni imprenditoriali. Un organismo simile è già stato realizzato recentemente anche a Firenze con ottimi risultati”. (nella foto Giuseppe Giancristofaro, presidente ModaNapoli)