Cyber crime, scoperte app fitness che rubavano soldi

Eset: "Il furto avviene tramite la funzionalità Touch ID"

DIC 4, 2018 -

Roma, 4 dic. (askanews) – Due app, Fitness Balance e Calories Tracker, precedentemente disponibili su App Store, “sembravano a prima vista assistere gli utenti di iPhone e iPad nel monitoraggio del fitness; in realtà rubavano soldi tramite un meccanismo di pagamento ingannevole attivato mentre le vittime eseguivano la scansione delle impronte digitali”. A riportarlo è la società di sicurezza Eset che spiega come siano presenti “oramai da anni sui negozi online applicazioni che promettono di assistere gli utenti sulla strada di uno stile di vita più sano, tenendo traccia ad esempio dei km percorsi durante l’allenamento, monitorando l’apporto calorico giornaliero o ricordando di bere più acqua”, ma che a volte possono nascondere insidie.

Secondo l’analisi dei ricercatori della compagnia, “dopo che l’ignaro utente ha avviato per la prima volta una delle app sopra menzionate, viene richiesta una scansione delle impronte digitali per usufruire dei servizi di monitoraggio del fitness. Solo pochi istanti dopo la scansione delle impronte digitali, le app visualizzano un pop-up che mostra un pagamento ingannevole pari a 99.99, 119.99 dollari o 139.99 euro”.

Questo pop-up, si spiega in una nota, “è visibile solo per poco, circa un secondo, ma se l’utente ha una carta di credito o di debito direttamente connessa al proprio account Apple, la transazione viene considerata verificata e il denaro è trasferito automaticamente al cyber criminale dietro questa truffa”.

Se gli utenti rifiutano di effettuare la scansione delle impronte, dice ancora Eset, “viene visualizzato un altro popup che chiede di toccare un pulsante ‘Continua’ per poter utilizzare l’app. In questo modo l’app tenta di ripetere la procedura di pagamento dubbia.

Nonostante la sua natura malevola, l’app Fitness Balance ha ricevuto numerose valutazioni a 5 stelle, ottenendo una valutazione media di 4,3 stelle, registrando almeno 18 recensioni per lo più positive. Questo, secondo la società di sicurezza, “conferma che pubblicare recensioni false è una tecnica ben nota utilizzata dagli scammer per migliorare la reputazione delle loro app”.

Le vittime, conclude la nota, “hanno già segnalato entrambe queste app ad Apple, che ha portato alla loro rimozione dall’App Store. Gli utenti hanno persino provato a contattare direttamente lo sviluppatore di Fitness Balance, ricevendo solo una risposta generica con una promessa di correzione dei “problemi” segnalati nella versione 1.1 dell’applicazione”.

(fonte: Cyber Affairs)