Roma, 30 nov. (askanews) – Dopo il calo del mese scorso, la stima degli occupati a ottobre 2018 risulta sostanzialmente stabile. Il tasso di occupazione, pari al 58,7%, non fa registrare variazioni congiunturali. Su base annua, l’occupazione cresce dello 0,7%, pari a +159 mila unità .E’ quanto comunicato dall’Istat.
Nell’ultimo mese la stabilità degli occupati deriva da un aumento dei dipendenti permanenti (+37 mila) e da diminuzioni per quelli a termine (-13 mila), che interrompono il trend positivo avviatosi nel mese di marzo, e per gli indipendenti (-16 mila). Con riferimento all’età , calano gli occupati tra i 25 e i 49 anni mentre si registra una lieve crescita tra i 15-24enni e un aumento più consistente tra gli ultracinquantenni.
L’espansione, su base annua, interessa uomini e donne e si concentra fortemente tra i lavoratori a termine (+296 mila); sostanzialmente stabili gli indipendenti, mentre si registra un’ampia flessione dei dipendenti permanenti (-140 mila).
ùNell’anno aumentano principalmente gli occupati ultracinquantenni (+330 mila) e, in misura più contenuta, i 15-24enni (+20 mila), mentre calano i 25-49enni (-190 mila).