Coldiretti: Lombardia in controtendenza, olio d’oliva +65%

A livello nazionale è stimato un calo della produzione del 38%

NOV 24, 2018 -

Milano, 24 nov. (askanews) – Con una produzione di olio d’oliva che sfiora il milione di chili e un aumento del 65% rispetto allo scorso anno la Lombardia è in controtendenza rispetto al resto d’Italia. Lo rileva Coldiretti Lombardia, in occasione della Giornata dell’olio extravergine italiano, mentre mentre nelle campagne si stanno per concludere le operazioni di raccolta e molitura. L’annata positiva in Lombardia, precisa l’associazione, contrasta con il calo del 38% stimato a livello nazionale dove la produzione è scesa a 265 milioni di chili nel 2018, un valore vicino ai minimi storici. A pesare è stato il maltempo, che ha colpito anche la Lombardia, ma con danni più contenuti sugli ulivi.

Quest’anno, ha osservato la Coldiretti regionale, la resa in olio si attesta intorno al 14 per cento per ogni chilo di olive molite, mentre la qualità dell’olio si conferma molto buona. In Lombardia la filiera produttiva coinvolge quasi duemila ettari a uliveti, 1.900 aziende e 6 mila addetti tra stagionali, fissi, titolari e collaboratori, con una trentina di frantoi distribuiti tra le province di Brescia, Bergamo, Como, Lecco, Varese, Sondrio e Mantova. La Giornata dell’olio è stata celebrata al mercato agricolo coperto di Porta Romana, in via Friuli 10, con degustazioni guidate ai prodotti di alcune aziende olivicole di Lombardia, Liguria, Marche e Sicilia e con i consigli del “sommelier dell’olio”.