Generali punta a rafforzare propria leadership in Europa

E prevede di sviluppare piattaforma globale di asset management

NOV 22, 2018 -

Miilano, 21 nov. (askanews) – Tra le priorità e i target strategici del nuovo piano triennale del gruppo Generali, il Leone ha come priorità una “crescita profittevole” attraverso il rafforzamento della propria leadership in Europa.

Il gruppo punta poi a focalizzarsi “sui mercati assicurativi ad alto potenziale”, con un tasso annuo composto di crescita degli utili 2018-21 del 15%-25%.

Generali intende inoltre “sviluppare una piattaforma globale di asset management” con un tasso annuo composto di crescita degli utili 2018-21 del 15%-20%.

Il nuovo piano strategico triennale approvato dal cda del Leone si intitola “Generali 2021: Leveraging Strengths to Accelerate Growth” ed è “coerente con l’ambizione del gruppo di essere ‘life-time partner’ per i suoi clienti” ed essere “leader del mercato assicurativo europeo per i privati, i professionisti e le pmi, creando allo stesso tempo una piattaforma di asset management globale e focalizzata, e perseguendo opportunità nei mercati ad alto potenziale”.

Alla base della nuova strategia ci sono “quattro convinzioni”. La prima è che “i mercati assicurativi europei continueranno a rimanere attrattivi. L’elevato accumulo di ricchezza privata – afferma la compagnia – sosterrà la vendita dei prodotti nel ramo Vita e nell’Asset Management, mentre i trend demografici e di riduzione della spesa pubblica guideranno lo sviluppo di servizi in ambito pensionistico, sanitario e del welfare”.

In secondo luogo, “i mercati retail e Pmi stanno guidando una crescita profittevole. I clienti retail svolgeranno un ruolo chiave nei mercati assicurativi del futuro, mentre il segmento delle Pmi rappresenta un’opportunità chiave in mercati core quali Italia e Germania”.

Il gruppo ritiene poi che “un’offerta che integri assicurazioni e asset management è fondamentale per i clienti in tutto il mondo. I clienti sono alla ricerca di prodotti che integrino Vita e Asset Management, per proteggere e far crescere i loro asset, mentre i cambiamenti macro e demografici aumentano la domanda per soluzioni innovative nel Danni e nel ramo Salute. Questa integrazione riflette lo spostamento del focus dai ‘prodotti’ ai ‘clienti’ e da ‘protezione e risarcimento’ a ‘prevenzione e servizio'”.

In quartto luogo, infine, secondo il Leone “le reti distributive fisiche sono rafforzate e non sostituite dalla digitalizzazione. Le reti distributive fisiche rimarranno un vantaggio competitivo per l’industria, sempre più rafforzate da strumenti digitali che permetteranno di ottenere una più alta soddisfazione dei clienti, maggiore produttività e maggiore efficienza”.