Milano, 22 nov. (askanews) – Non si placa la bufera in Cina su Dolce & Gabbana. Dopo la cancellazione della sfilata-evento a Shanghai, le principali piattaforme di e-commerce cinesi – tra cui Tmall (Alibaba) e JD.com – hanno rimosso oggi i prodotti della maison italiana.
Ieri gli stilisti sono stati costretti ad annullare la sfilata, che avrebbe dovuto tenersi mercoledì sera a Shanghai, dopo le polemiche degli ultimi giorni sulla campagna social, non apprezzata dagli utenti cinesi che hanno accusato la casa di moda di razzismo e sessismo. Ma a scatenare il putiferio ci ha pensato soprattutto un presunto post comparso sul profilo Instagram di Stefano Gabbana con pesanti insulti contro i cinesi. Lo stilista milanese e la casa di moda hanno poi spiegato che i rispettivi account sono stati hackerati e che i commenti non sono riconducibili nè a Gabbana (“not me”, scrive) nè all’azienda.