Giornate energia Trevi, Margheri (WEC): più ascolto da politica

Via al corso per collaboratori parlamentari promosso con Globe

NOV 16, 2018 -

Trevi, 16 nov. (askanews) – “Il grande tema della transizione energetica sono gli investimenti cioè modificare il modo in cui noi produciamo energia e consumiamo energia. Questo avviene attraverso un grande impegno dei consumatori e degli operatori, che dobbiamo mettere attorno al tavolo”. Lo ha evidenziato Marco Margheri, presidente del World Energy Council Italia, inaugurando il corso executive della Luiss School of Government a Trevi per la seconda edizione delle Giornate dell’energia quest’anno rivolte, dopo i media nella prima edizione, alla formazione dei collaboratori parlamentari, promossa insieme a Globe, alleanza nazionale per il clima.

“La politica – ha aggiunto Margheri – per scegliere bene deve ascoltarli e deve interagire con loro. E’ il senso delle Giornate di Trevi e del lavoro quotidiano di WEC ad esempio con la recente Energy Week a Milano che ha riunito 800 delegati da 100 paesi sia del mondo istituzionale sia del mondo corporale e dell’accademia. Quotidianamente lo facciamo anche in Italia e lo mettiamo a disposizione dei nostri interlocutori istituzionali”.

Il corso si rivolge a collaboratori parlamentari, operatori delle relazioni istituzionali e della comunicazione e, in due giornate, fa il punto sui temi della transizione energetica, delle politiche pubbliche e della sostenibilità ambientale. Una iniziativa, “ospitata con orgoglio nella sostenibile Trevi”, come ha ricordato il sindaco della città umbra Bernardino Sperandio, di formazione gratuita che intende fornire strumenti utili per la lettura dell’attuale quadro normativo favorendo spunti di riflessione sull’agenda della politica energetica italiana anche in vista della COP 24 a dicembre in Polonia.

“L’essere qui – ha affermato Jose De Falco, presidente dell’associazione collaboratori parlamentari – è importante anche come riconoscimento del nostro ruolo, che attende da anni analogo riconoscimento dalla struttura burocratica del parlamento attraverso una adeguata contrattualizzazione come avviene in tutti gli altri parlamenti europei”.

Anche Matteo Favero, presidente di Globe, Alleanza nazionale per il clima, ha infine evidenziato l’importanza della scelta di formare i collaboratori parlamentari, “figure fondamentali per il supporto tecnico e la formazione legislativa tra il mondo del parlamento e la filiera energetica”. Presenti a Trevi tra gli altri, insieme ad Andrea Peruzy, presidente e ad di Acquirente Unico, e all’on. Barbara Saltamartini, presidente X Commissione Attività produttive, commercio e turismo della Camera dei Deputati, per il mondo delle aziende Massimo Santori, responsabile public affairs di CNH Industrial, il presidente di Conai Giorgio Quagliuolo, Simone Togni presidente di Anev.