Officine Maccaferri, cresce valore produzione primi nove mesi

Bilancio 30 settembre 2018 conferma andamento positivo trimestri

NOV 12, 2018 -

Roma, 12 nov. (askanews) – Il Consiglio di Amministrazione di Officine Maccaferri S.p.A. (Gruppo Industriale Maccaferri), presieduto da Alessandro Maccaferri, ha approvato i risultati economico-patrimoniali dei primi nove mesi del 2018 che confermano l’andamento positivo registrato nei trimestri precedenti.

Il valore della produzione dei primi nove mesi del 2018, pari a € 396,7 milioni, è in crescita di € 44,7 milioni rispetto al risultato dell’anno precedente. A cambi costanti la crescita sarebbe stata pari a € 74,3 milioni, corrispondente al 21,1%. Questo incremento è stato generato soprattutto dall’Italia (principalmente nel settore Tunneling) e dal Nord America (nel settore Defense & Security), ma, in generale, tutte le regioni hanno registrato un trend positivo delle vendite.

Il valore della produzione degli ultimi 12 mesi è stato pari a € 541,2 milioni, registrando un incremento del 9% rispetto ai 12 mesi del 2017.

Il Margine operativo lordo (EBITDA) dei primi nove mesi del 2018, pari a € 31,8 milioni, è superiore al dato dello stesso periodo del 2017, che ammontava a € 23 milioni. Il margine percentuale – calcolato come incidenza sul valore della produzione – è passato dal 6,5% dei primi nove mesi del 2017 all’8% di settembre 2018; tale crescita è stata principalmente dovuta al miglior mix di prodotti venduti e al contenimento dei costi di struttura.

Il margine operativo lordo degli ultimi 12 mesi è stato pari a € 52,8 milioni, registrando un incremento del 9.8% rispetto ai 12 mesi del 2017. Il valore della produzione del terzo trimestre, pari a € 136,2 milioni, è in crescita rispetto al risultato dello stesso periodo dell’anno precedente, pari a € 121,2 milioni. L’EBITDA del terzo trimestre si attesta ai € 12,8 milioni, in crescita rispetto agli € 11,4 milioni realizzati nel terzo trimestre del 2017.

La posizione finanziaria netta – pari a € 172,9 milioni – aumenta di 4 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2017. Il debito netto in rapporto all’EBITDA degli ultimi 12 mesi si è attestato a 3,3 volte, contro le 4,3 volte dello stesso periodo dell’anno precedente.