Milano, 9 nov. (askanews) – Debutto sprint a Piazza Affari per Garofalo Healthcare, in decisa controtendenza rispetto all’andamento in rosso del listino milanese. Le azioni del gruppo romano, leader nel settore della sanità privata, segnano in mattinata la miglior performance di tutto il paniere, con un rialzo di circa il 10% a 3,69 euro.
In fase di collocamento Garofalo Healthcare ha raccolto 64,5 milioni, con una domanda complessiva che ha superato di 3 volte il quantitativo di azioni offerte e oltre 60 investitori istituzionali italiani ed esteri. Si tratta della 34esima ammissione del 2018 alla Borsa di Milano, di cui cinque sul mercato principale Mta.
“Sono molto soddisfatta per l’apprezzamento del mercato per la nostra Ipo, che porta a quotarsi in Piazza Affari la prima realtà privata italiana operante nel settore dell’health care – ha commentato l’Ad Maria Laura Garofalo – Il nostro compiacimento è ancor più elevato in considerazione del difficile contesto di mercato in cui si è eseguita l’operazione e del fatto che questa è esclusivamente in aumento di capitale a sostegno della crescita del gruppo. Sono confidente che le aspettative degli investitori italiani e internazionali troveranno soddisfazione”.
“Siamo certi – ha sottolineato Barbara Lunghi, Responsabile Primary Markets di Borsa Italiana – che il gruppo trarrà vantaggio da questa operazione in termini di sviluppo, visibilità e posizionamento nel proprio settore”.
Credit Suisse ed Equita Sim hanno agito in qualità di joint global coordinator e joint bokrunners. Equita ha agito come sponsor.