Borse mondiali in fibrillazione, l’Europa brucia 165 mld

Crollano Shanghai e Tokyo, Eurostoxx 600 ai minimi da un anno

OTT 11, 2018 -

Roma, 11 ott. (askanews) – All’insegna di volatilità e segno rosso. Giornata di fibrillazione per le borse mondiali dopo il sell-off scattato ieri a Wall Street. Lo scivolone del Dow Jones e del Nasdaq ha contagiato il resto del pianeta a partire dai mercati asiatici con Tokyo che scivola del 4% mentre Shanghai ha accusato un crollo di oltre il 5%.

La pioggia di vendite sul mercato azionario non ha risparmiato l’Europa. L’indice Eurostoxx 600 accusa una flessione del 2% al termine degli scambi, in pratica i listini del vecchio continente vedono andare in fumo 165 miliardi di capitalizzazione.

Per i mercati europei tuttavia la debolezza si protrae da mesi. L’Eurostoxx 600 oggi è ai minimi da oltre un anno. Solo negli ultimi tre mesi sconta una flessione del 7% mentre da inizio anno la contrazione supera il 10%.

Giornata nera dunque in Europa con tutti i principali listini in profondo rosso. Francoforte ha perso l’1,45%, Londra e parigi quasi il 2%, Milano l’1,76% e madrid l’1,65%.