Inail: più infortuni mortali sul lavoro, pesa Genova e Puglia

Nei primi 8 mesi del 2018 i morti salgono a 713

SET 25, 2018 -

Roma, 25 set. (askanews) – Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale nei primi otto mesi del 2018 sono state 713, 31 in più rispetto alle 682 dello stesso periodo del 2017 (+4,5%). Lo rende noto l’Inail, ricordando tra gli eventi più tragici del mese scorso il crollo del ponte Morandi a Genova e gli incidenti stradali avvenuti in Puglia, che hanno provocato la morte di braccianti stranieri a Lesina e Foggia.

L’aumento, ha spiegato l’Istituto, è dovuto soprattutto all’elevato numero di decessi avvenuti nel mese di agosto di quest’anno rispetto all’agosto 2017 (92 contro 51), alcuni dei quali causati da incidenti plurimi, ovvero quelli che causano contemporaneamente la morte di due o più lavoratori.

Nel confronto di periodo dei primi otto mesi, nel 2018 si sono verificati 15 incidenti plurimi che sono costati la vita a 60 lavoratori, rispetto agli 11 incidenti plurimi del 2017, quando le morti furono 34. Nell’agosto di quest’anno, in particolare, si è contato lo stesso numero di vittime (34) in incidenti plurimi dell’intero periodo gennaio-agosto 2017.