Turismo, Centinaio: 9 ottobre tavolo con tutti Ministeri coinvolti

"Per poi aprire un confronto serio e forte in Europa"

SET 21, 2018 -

Roma, 21 set. (askanews) – “Il prossimo 9 ottobre si riunirà a Roma un tavolo ministeriale sul Turismo, in modo da mettere a punto una posizione unitaria tra tutti i ministeri coinvolti, per aprire poi un confronto serio e forte in Europa sui diversi temi che la parola turismo comporta”. Lo ha annunciato oggi il ministro delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo Gian Marco Centinaio, nel corso della V Conferenza Nazionale sul Turismo costiero e marittimo organizzata al Salone Nautico di Genova da Federturismo, Ucina, Assomarinas e Assobalneari.

“Per il Governo – ha poi ribadito il ministro – quello della nautica è un settore strategico. È intenzione del Governo investire in modo significativo in chiave turistica sulle infrastrutture marittime, tanto più se pensiamo che la nautica è un’eccellenza del Paese”.

La Conferenza Nazionale sul Turismo costiero e marittimo – spiega Federturismo in una nota – è stata un’occasione per confermare che la ripresa del settore che fino all’anno scorso si temeva fosse incerta si è consolidata, ma anche per analizzare l’andamento del mercato dei servizi portuali turistici e per affrontare insieme i temi ancora aperti del contenzioso con la Corte Costituzionale sui canoni demaniali e di una riforma del demanio che contempli il ripristino di un sistema specifico di evidenza pubblica per i porti diverso dalla Bolkestein.

“Abbiamo scelto il più grande Salone del Mediterraneo – ha dichiarato la Vice Presidente vicario di Federturismo Confindustria Marina Lalli – per sottolineare come il turismo costiero e marittimo rappresentino un’importante fonte di crescita per il nostro Paese che va sostenuto per ottenere vantaggi in termini economici e ambientali e per migliorare la competitività del settore su scala mondiale. La crisi sembra passata e i numeri parlano chiaro, ma il merito del miglioramento è anche da attribuire alle proposte concrete e all’attività di confronto e di dialogo costruttivo messe in campo a livello istituzionale negli ultimi anni e che sono state recepite dal Governo”.