Auto, Accordo Agsm Verona-Volkswagen Italia per mobilità elettrica

La città italiana col maggior numero di punti di ricarica veloci

SET 18, 2018 -

Roma, 18 set. (askanews) – Agsm Verona, sesta multiutility italiana per fatturato, ha raggiunto oggi un accordo con Volkswagen Group Italia per lo sviluppo della mobilità elettrica, rendendo Verona la città italiana col maggior numero di punti di ricarica veloci (a 22 kW) in Italia per abitante. L’accordo raggiunto prevede interventi sia sul versante pubblico sia su quello privato. Nel primo caso verrà potenziato ed ampliato il numero dei punti di ricarica veloce in città; i possessori di auto elettriche potranno circolare liberamente nella ZTL ed avranno la disponibilità di un numero di posteggi nel centro storico riservati. Per trovare il punto di ricarica veloce più vicino e lo stallo per parcheggiare potranno contare su una App -VeronaSmartApp- che permetterà anche di “prenotare” il rifornimento. L’infrastrutturazione di Verona porterà a 100 in un triennio i punti di ricarica veloce, pari ad uno ogni 5.140 abitanti contro una media nazionale di 14.338 e i 12.638 di Milano e i 27.615 di Roma: i punti di ricarica permetteranno anche di rilanciare il segnale wi-fi e l’attività di videosorveglianza.

Sul versante privato, Agsm e Volkswagen metteranno gratuitamente in installazione le Wallbox per la ricarica delle auto elettriche attraverso la rete domestica, a 3kW: le Wallbox saranno assegnate a titolo gratuito e permanente ai nuovi possessori di auto elettriche (ibride escluse) clienti della multiutility scaligera che provvederà anche alla loro installazione sempre a titolo gratuito. Le Wallbox saranno assegnate anche a chi non comprerà una vettura elettrica del colosso di Wolfsburg che, dal canto suo, sconterà l’IVA (22%) dal prezzo d’acquisto delle vetture elettriche in consegna.

Agsm ha chiuso il primo semestre di quest’anno con un giro d’affari pari a 426.6 milioni euro, con una crescita 7.3% sul budget atteso, con un MOL pari a 43.1 milioni ed un drastico ridimensionamento dell’indebitamento passato da 229 a 181 milioni con una contrazione del 21% rispetto al dato del primo semestre dello scorso anno. La componente di energia prodotta da Agsm da fonti rinnovabili (eolico, solare, idroelettrico) è oggi pari al 39% ed è stato varato entro il 2021 un piano di investimento pari a 265 milioni di (35 milioni per la sola parte rinnovabile) per il potenziamento della capacità produttiva della multiutility scaligera.