A Milano il 16 per cento delle startup innovative nel turismo

Camcom Milano: finanziamenti per 300mila euro all'innovazione

SET 13, 2018 -

Milano, 13 set. (askanews) – Turismo 4.0: sono 15 a settembre 2018 le startup innovative nate e attive Milano secondo i dati della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Il capoluogo lombardo è primo in Italia per numero di imprese seguita da Roma, Rimini, Napoli. Tra i progetti di innovazione nel turismo a Milano ci sono: la app per dare nuova luce alla cultura con il tablet sharing, l’impresa che offre servizi e soluzioni informatiche specializzata nel turismo, il sito con le proposte educative di turismo scolastico per studenti in viaggio d’istruzione, il sito che propone di viaggiare con operatori locali, tour operator, agenzie di viaggi scegliendo tra centinaia di esperienze di viaggio. Quasi una su quattro le donne imprenditrici, 22 in Italia (23%). Quasi un terzo, il 30%, sono giovani imprenditori, 28 in Italia. Si tratta di imprese nate nel 2017 (29%), nel 2016 (19,6%), nel 2018 (17,4%), nel 2015 (17,4%), nel 2014 (6,5%), nel 2013 (9,8%).

Secondo un’elaborazione della Camera di Commercio su dati Aida-Bureau Van Dijk e Istat sui ricavi delle vendite delle imprese dei settori del turismo attive nei comuni turistici della Lombardia, supera i 43 miliardi di euro il giro d’affari turistico annuale nella sola Milano sui 49 totali realizzati dalle imprese dei comuni turistici lombardi. Le imprese del settore turistico a Milano sono oltre 26 mila, di cui quasi 12 mila attive nel commercio al dettaglio, 11 mila nella ristorazione, oltre mille nelle attività sportive, nell’intrattenimento e nella ricettività.

Ci sono inoltre 194 imprese specializzate nel noleggio di autoveicoli e biciclette e 146 in servizi di biglietteria, di prenotazione e guide turistiche. Il settore si conferma in crescita in un anno dell’1% e dell’8,4% in cinque.

“Milano si conferma sempre più attrattiva per i turisti, lo dimostrano i dati legati al numero di imprese coinvolte nei settori della ricettività e al business generato, ma può ancora crescere come meta turistica sia internazionale che nazionale – dice Valeria Gerli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – Bisogna continuare a puntare sulla qualità e sulla varietà dell’offerta diretta a un pubblico internazionale ma anche investire maggiori risorse per richiamare i turisti in modo mirato. Occorre fare rete tra le imprese e superare i particolarismi, nel quadro di uno sviluppo dell’ecosistema digitale turistico, come previsto in questo bando, che punta a dare alle imprese strumenti tecnologici e visibilità internazionale”.

La rivoluzione del mercato del turismo e i nuovi paradigmi della domanda richiedono servizi, esperienze e prodotti sempre più “a misura” di turista e innovativi dal punto di vista tecnologico. Proprio per adeguarsi alle nuove richieste del mercato e innalzare gli standard qualitativi della propria offerta, gli operatori della filiera possono beneficiare di 300 mila euro in contributi a fondo perduto, finalizzati a dotarsi di strumenti tecnologici e comunicativi necessari per rendere più appetibile sul web la propria offerta, in particolare a un pubblico internazionale. Per dettagli su fondi e altre inziative per possibile consulare il sito www.milomb.camcom.it/turismo.