Total lascia l’Iran dopo le sanzioni Usa

Colosso francese era impegnato nello sviluppo di un sito gas

AGO 20, 2018 -

Teheran, 20 ago. (askanews) – Il colosso dell’energia francese Total ha ufficialmente annunciato il proprio disimpegno dall’Iran, dove era impegnato nello sviluppo di un sito del gas, dopo la reintroduzione delle sanzioni americane contro Teheran.

Lo ha reso noto oggi il ministro del Petrolio iraniano, Bijan Namdar Zanganeh.

“Total ha ufficialmente messo fine all’accordo per lo sviluppo della fase 11 di South Pars – ha detto il ministro all’agenzia di stampa ICANA – era da più di due mesi che aveva detto che avrebbe lasciato il contratto”.

Ieri, il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha detto che i governi europei hanno presentato delle proposte per mantenere i rapporti con l’Iran nei settori petrolifero e finanziario, in vista del secondo round di sanzioni Usa che scatterà a novembre, ma che ad oggi si tratta più di una “dichiarazione di intenti che di misure pratiche”. Secondo Zarif, l’Europa non ha ancora dato prova di voler “pagare il prezzo” per salvare l’accordo nucleare, sfidando Washington e le nuove sanzioni Usa.

Il presidente americano Donald Trump si è ritirato dall’accordo nucleare firmato nel 2015 e il 6 agosto scorso Washington ha reintrodotto una serie di sanzioni, ammonendo i paesi che intendono continuare ad avere rapporti commerciali con l’Iran. Gli americani hanno concesso da 90 a 180 giorni alle aziende europee per lasciare l’Iran.

Sim