Grant Thornton e Comunità S.Egidio insieme per i bambini del Malawi

E' il progetto di responsabilità sociale "GT-In the community"

LUG 30, 2018 -

Roma, 30 lug. (askanews) – Un’azione concreta per dare una speranza di futuro educativo, di socialità e prospettiva di vita più lunga a 45 bambini africani, tra i 3 e i 5 anni, e a una comunità di 400 familiari in Malawi alla periferia di Blantyre. In questo consiste il progetto speciale di responsabilità sociale “GT-In the community” che unisce i volontari di Sant’Egidio e le 280 persone di Ria Grant Thornton, di Grant Thornton Consultants e di Grant Thornton Financial Due Diligence intorno all’asilo fondato nel 2012 a Blantyre dalla Comunità di Sant’Egidio dal 2012.

“Si tratta di un progetto molto importante e, al tempo stesso simbolico, per il fatto di essere di aiuto, di speranza e futuro concreto per dei bambini, i loro familiari e la comunità locale, in uno dei paesi più poveri dell’Africa e del mondo dove la parola asilo non esiste – afferma Maurizio Finicelli, chairman di Ria Grant Thornton e ideatore della speciale collaborazione pluriennale con la Comunità di Sant’Egidio -. Il progetto in Africa è parte di un programma di iniziative sociali annuali più ampio con la Comunità di Sant’Egidio con attività di volontariato e sostegno in alcune città italiane dove siamo presenti. Siamo grati agli amici di Sant’Egidio per il loro esempio e modello di impegno sociale universale per la pace e contro la povertà, per averci scelto come partner sostenitori tra tante organizzazioni profit in Italia e nel mondo”.

“Grazie al rinnovato impegno per il secondo anno, l’asilo potrà offrire una nuova classe e una maestra in più che insegna inglese ai bambini della scuola elementare di Blantyre fondata dai volontari della Comunità di S. Egidio. La Comunità di Sant’Egidio è un’associazione no-profit straordinaria, una comunità di persone buone che fonda il suo lavorare in 70 Paesi del mondo sul concetto di gratuità grazie alla generosità, impegno e tempo di 50.000 volontari che si impegnano gratuitamente a rendere migliore il mondo”, afferma Sandro Gherardini, managing partner di Ria Grant Thornton.

“In tempi di crisi come questi nessuno è vaccinato contro la povertà. Uno può trovarsi a ricoprire incarichi apicali in una azienda e, nel giro di pochi mesi, rimanere senza soldi, senza famiglia, senza relazioni e trovarsi costretto a mangiare alla mensa per i poveri”, ha detto Marco Pavani, insegnante, volontario e responsabile relazioni istituzionali della Comunità di Sant’Egidio, ricordando come “gratuità” e “responsabilità sociale” siano due valori indispensabili per far crescere le persone e le imprese.

Nel programma di responsabilità sociale in Italia sono coinvolti complessivamente 280 professionisti tra soci, manager, senior advisor, brillanti laureati, con quasi metà del personale donna, della società di revisione Ria Grant Thornton e delle società di consulenza Grant Thornton Consultants e Grant Thornton Financial Due Diligence. A livello mondiale il programma e le attività di corporate social responsability “GT in the community” è partecipato e sostenuto da 48.000 persone in 705 uffici sparsi in 140 paesi.