Roma, 23 lug. (askanews) – “Sergio Marchionne è stato un uomo di rottura, oggi diremmo disruptive. E la decisione che prese allora resterà come il gesto più clamoroso della storia confindustriale. Ma l’omaggio che voglio rivolgergli in ore così drammatiche è riconoscere come la cesura sia servita”. Il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, sul Corriere della sera, rivolge un pensiero a Sergio Marchionne, ricordando la sua scelta di portare l’allora Fiat fuori dall’associazione degli imprenditori.
“Capita – aggiunge – che singole aziende possano dar vita a pratiche più avanzate rispetto alle organizzazioni di rappresentanza, del resto si va avanti per traumi o per confronti. Marchionne scelse la prima strada e noi invece siamo arrivati più tardi, ma l’approdo è sempre lo stesso”.
Sen/Int9