Milano, 19 lug. (askanews) – Cina in allungo nel panorama delle banche mondiali: sono tutti e tre cinesi gli istituti che salgono sul podio nella classifica 2017 dell’Area Studi di Mediobanca sulle principali banche internazionali, scalzando l’americana JP Morgan al quarto posto. La Francia riesce a portare due gruppi nella top ten. La prima italiana per totale attivi resta Unicredit al 22esimo posto (854 mld) mentre Intesa Sanpaolo è 25esima (830 mld), in forte progresso dalla 37esima posizione del 2016 grazie anche all’acquisizione di assets delle banche venete.
Tornando alla top 10 mondiale, a fine 2017 è Industrial and Commercial Bank (ICB) of China la più grande banca del mondo con attivi per 3.343 miliardi, seguita da altri due colossi cinesi: China Construction Bank e Agricultural Bank of China (rispettivamente con 2.750 e 2.698 mld di ricavi). Costretto a inseguire il gigante americano JP Morgan Chase che scivola dalla seconda alla quarta posizione (2.532 mld). Chiude la top 5 un’altra cinese, la Bank of China (2.494 mld). Al sesto posto la giapponese Mitsubishi (2.273 mld) mentre la prima banca europea, la britannica Hsbc (2.193 mld), è al settimo posto. Segue all’ottavo Bofa (2.164 mld) e chiudono le francesi Bnp Paribas (2.046 mld) e Credit Agricole (1.837 mld), quest’ultima all’11esimo posto l’anno precedente.