A Treia Sesta edizione Festival Soft Economy Fondazione Symbola

Realacci: "Treia capitale dell'Italia che fa l'Italia"

LUG 2, 2018 -

Roma, 2 lug. (askanews) – “Sfidare paure, solitudini e diseguaglianze per costruire il futuro”: con questo intento si apre domani a Treia (Mc) la sesta edizione del Festival della Soft Economy promossa dalla Fondazione Symbola in collaborazione con le Università di Macerata, Camerino e la Politecnica delle Marche. Plenarie e convegni tematici su rigenerazione territoriale e ricostruzione post terremoto, per la prima volta con il punto di vista delle aziende che lo hanno vissuto sulla propria pelle; aree interne come laboratori di sperimentazione di sviluppo sostenibile e green community; identità e cultura; l’antica vocazione a produrre valore e bellezza a partire dai territori e dalle comunità: Tutto questo sarà proposto nei prossimi tre giorni a Treia.

Come da tradizione il Festival anticipa il Seminario Estivo di Symbola – intitolato quest’anno “Coesione è Competizione. Sfidare paure, solitudini e diseguaglianze per costruire il futuro” – e si terrà, sempre nel comune marchigiano, presso il Teatro Comunale di Piazza Arcangeli, nei giorni 6 e 7 luglio. Arrivato alla sua XVI edizione il Seminario Estivo si è affermato come uno degli appuntamenti di riferimento per la riflessione sui temi della sostenibilità, dello sviluppo, della competitività e del posizionamento strategico del Paese. Luogo di confronto e di elaborazione che interroga la politica, la società e l’economia, il Seminario rappresenta una delle principali e più originali piattaforme di incontro/scambio/narrazione delle qualità italiane tutte: dalla meccanica all’agroalimentare, della ricerca al terzo settore, dal cultura alla manifattura. Il Seminario Estivo è promosso da Fondazione Symbola, Unioncamere e Camera di Commercio di Macerata, e con la Regione Marche e il Comune di Treia.

“Produrre visioni in grado di mobilitare energie migliori per il futuro del Paese guardando alla nostra identità e orgoglio, combattendo paure e disuguaglianze” – commenta il Presidente di Symbola Ermete Realacci – “in queste ore in cui festeggiamo la nomina di Ivrea come 54esimo sito italiano Unesco, che favorì la rivoluzione industriale del nostro Paese, grazie anche alla coesione sociale che ispirò Adriano Olivetti, che aveva ben chiaro come alla base dell’impresa c’era il rapporto con i lavoratori, la comunità e il territorio”.

Il Seminario estivo sarà inaugurato venerdì 6 luglio mattina con i saluti del Sindaco di Treia Franco Capponi, del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, del Vescovo di Macerata Nazzareno Marconi e del Presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini. A presiedere Ermete Realacci, Presidente della Fondazione Symbola, le riflessioni introduttive invece saranno a cura di Fabio Renzi, Segretario generale della Fondazione Symbola, e proseguirà con la presentazione del rapporto della Fondazione Symbola e Unioncamere.

Nella sessione finale del Seminario estivo sabato 7 luglio, dalle 9.30 alle 13.00, si terrà la tavola rotonda dal titolo “Sfidare paure, solitudini e diseguaglianze per costruire il futuro”, condotta dalla giornalista Claudia Terracina. Dopo i saluti di Giuliano Bianchi, Presidente Camera di Commercio Macerata, interverranno: Catia Bastioli, Amministratore delegato Novamont; Vincenzo Boccia, Presidente nazionale Confindustria; Aldo Bonomi, Direttore Aaster; Roberto Fico, Presidente della Camera dei Deputati; Maria Letizia Gardoni, Presidente nazionale Coldiretti Giovani; Francesco Starace, Amministratore delegato di Enel, Paolo Gentiloni, parlamentare ex presidente del Consiglio ed Enrico Giovannini, Portavoce ASVIS Alleanza Italiana Sviluppo Sostenibile. Le conclusioni saranno affidate al Presidente di Symbola, Ermete Realacci.