Cgil: attacchi neofascisti a nostre sedi, non ci intimidiscono

"Manifesti e striscioni a sfondo razzista, omofobo e fascista"

GIU 22, 2018 -

Roma, 22 giu. (askanews) – La Cgil non si lascerà “intimidire” dai nuovi attacchi neofascisti alle sue sedi. Lo afferma la segreteria nazionale dopo che la scorsa notte, “davanti alle sedi del sindacato in diverse città, sono stati affissi manifesti, volantini e striscioni con frasi e immagini a sfondo razzista, omofobo e fascista contro la Cgil e il suo segretario generale”.

“Una nuova provocazione – afferma Corso Italia – un grave attacco nei confronti delle organizzazioni dei lavoratori, che si aggiunge ai precedenti che denunciamo da tempo e che danno il senso del clima minaccioso e intimidatorio che si respira nel paese”.

La Cgil “non si lascerà intimidire da questa vera e propria campagna di aggressione e respingerà ogni tentativo di mettere in discussione i valori costituzionali di democrazia, libertà e tolleranza. Le nostre sedi rappresentano un luogo di risposta individuale e collettiva ai bisogni di tutti i cittadini, a prescindere dal colore della pelle e dalle scelte personali, e continueranno a essere un presidio territoriale democratico contro qualsiasi forma di fascismo, discriminazione e razzismo”.

“È importante – conclude il sindacato – che tutte le istituzioni, assieme ai sindacati, vigilino sul rispetto delle norme costituzionali di convivenza civile e respingano ogni azione violenta e intimidatoria, riaffermando quotidianamente i valori democratici e di ripudio del fascismo che sono a fondamento della Repubblica”.