Venezia, 15 giu. (askanews) – Le Territoriali Confindustria di Treviso e Padova procederanno questo pomeriggio, in assemblea a Marghera, alla loro fusione, con l’intento di ampliarsi ad altre aree, da Venezia-Rovigo a Belluno, fino a Pordenone, e con l’intento di costituire un nuovo triangolo industriale, tra Milano, Veneto e Bologna. “Se teniamo conto che la somma delle tre regioni rappresenta il 40% del pil nazionale e il 50% delle esportazioni – ha dichiarato Bonomi arrivando a Marghera – questo gia’ da’ la loro importanza economica”. Bonomi è il presidente di Assolombarda.”Io lo sto affermando da parecchio tempo – ha spiegato – che noi dobbiamo avere una visione del mondo ma anche essere traino solidale del Paese. Noi abbiamo bisogno dell’Italia, come l’Italia ha bisogno delle tre regioni. Quindi, quel che e’ importante per noi e’ avere tutti gli strumenti che facilitino e stimolino – ha concluso – la nostra capacita’ di competere nel mondo”. “Si tratta di territori – ha osservato M;arco Fortis della Fondazione Edison, che in assemblea presenterà ultimi studi sul sistema – che nonostante la crisi hanno saputo contenere le perdite dei settori la Lombardia e il Nordest producono un Pil di 738 miliardi di euro, numero che la rendono la sesta nazione in Europa e un valore aggiunto di 141 miliardi di euro, quarta nazionale Ue in una ipotetica classifica”.