IntesaSP a Hong Kong affianca le migliori startup italiane

In economia circolare: Ortophonics, Hexagro, Floome, Veranu, Wenda

MAG 30, 2018 -

Roma, 30 mag. (askanews) – Intesa Sanpaolo continua nel processo di accompagnamento delle startup sui vari contesti internazionali partecipando e sostenendo, per il secondo anno consecutivo, Startit.Asia, il programma di internazionalizzazione di startup italiane sul mercato asiatico, promosso dalla Banca insieme al Consolato Generale d’Italia a Hong Kong, alla Camera di Commercio Italiana a Hong Kong e Macao, alla società di consulenza P&P e a I3P (Incubatore Imprese Innovative del Politecnico di Torino).

Obiettivo dell’iniziativa – informa Intesa SanPaolo in un comunicato – è creare per le startup un ponte tra il mercato italiano e quello asiatico accompagnando le società italiane nell’ecosistema di Hong Kong e offrendo loro opportunità di formazione, networking e la possibilità di presentare le proprie idee e business a investitori e player di mercato.

Al centro dell’edizione 2018 di Startit.Asia il tema della Circular Economy, per promuovere un modello di sviluppo economico svincolato dallo sfruttamento delle risorse naturali esauribili. Tema questo sempre più centrale nell’agenda politica delle varie istituzioni internazionali e particolarmente sentito dalle economie asiatiche anche alla luce dei trend demografici in atto.

Nell’ambito dell’iniziativa si è tenuta la presentazione di cinque startup italiane che hanno già applicato l’approccio circular in vari campi, quali il mondo del real estate o del food. Alla presenza di primari player e investitori dell’ecosistema di Hong Kong, le cinque startup, selezionate tra oltre 50 società, hanno potuto così illustrare progetti di green building, soluzioni innovative per la tracciabilità e la conservazione in abito alimentare, tecnologie per la creazione di energia alternativa.

“Il nostro Gruppo – sottolinea Massimiano Tellini, Responsabile Circular Economy di Intesa Sanpaolo Innovation Center – è da tempo impegnato nella promozione, siain ambito nazionale, sia internazionale, di un modello di sviluppo basato sull’economia circolare che possa contribuire a creare valore sociale. Le cinque startup italiane che abbiamo selezionato nell’ambito di Startit.Asia dimostrano come tecnologia e innovazione nei modelli di business abilitino l’approccio circular in modo da accelerare la transizione dell’ecosistema industriale verso modelli rigenerativi. Secondo le stime di SistemIQ solo in Europa sono previsti un totale di 875 miliardi di euro di investimenti nella Circular Economy entro il 2025, dei quali 555 miliardi già stanziati.” Il Piano di Impresa 2018-2021 di Intesa Sanpaolo prevede di rafforzare ulteriormente l’impegno della banca nella Corporate Social Responsibility supportando la Circular Economy e sostenendo l’imprenditorialità giovanile e le nuove idee d’impresa.

Nel corso degli anni oltre 1.200 sono state le startup selezionate da Intesa Sanpaolo Innovation center, che le ha accompagnate all’incontro con oltre 10.000 tra investitori, imprese e altri attori dell’ecosistema dell’innovazione. Tra le aziende prese in considerazione si contano oltre 140 casi di successo: raccolta di investimenti e sostegno per un valore complessivo di oltre 130 milioni di euro e in 13 casi il percorso di investimento si è completato con una fusione/acquisizione.

Ecco le cinque startup selezionate:

– Orthoponics: società che ha ideato e sviluppato un sistema modulare per la crescita e l’irrigazione della vegetazione su superfici verticali. Tale sistema permette la creazione di green building ecosostenibili con un risparmio di circa il 90% nell’uso dell’acqua per irrigazione; Hexagro: sistema per la creazione di giardini indoor che grazie a una tecnologia aeroponica automatizzata permette la coltivazione a ritmi più rapidi con un ingente risparmio idrico.

– Floome: soluzione per la misurazione del tasso alcolemico che stima il tempo necessario per smaltirlo. Un sistema di app permette di trasformare lo smartphone in un etilometro affidabile. Tale tecnologia ha diverse applicazioni anche in ambito Trasporti, in tema Smart City e IoT.

– Veranu: tecnologia per realizzare pavimenti “intelligenti” che producono energia camminandoci sopra. Il sistema si può installare in qualsiasi tipologia di pavimento ed è in grado di convertire l’energia dei passi in energia elettrica pulita, utilizzando materiali plastici reperibili sul mercato e totalmente riciclabili.

– Wenda: tracciabilità e analisi dei parametri che inficiano la shelf-life, ossia la qualità e la sicurezza alimentare mentre il prodotto viaggia nella filiera, per ottenere un supporto alle decisioni basato su dati reali e assicurando la corretta integrità del prodotto.