P&G annuncia i nuovi obiettivi mondiali per la sostenibilità ambientale

"Ambition 2030" e relazione "Storie di Cittadinanza d'Impresa 2017"

MAG 29, 2018 -

Roma, 29 mag. (askanews) – Dopo aver raggiunto in anticipo a livello mondiale la maggior parte degli obiettivi globali di sostenibilità ambientale fissati per il 2020, come la riduzione del 20% per unità di prodotto dell’uso di acqua, energia e dei chilometri percorsi dai camion e la riduzione delle emissioni totali di gas serra, P&G ha reso noto i nuovi target mondiali per la salvaguardia del pianeta intitolati “Ambition 2030”.

“Sulla base dei progressi compiuti fino ad oggi, i nostri obiettivi per il 2030 puntano ad affrontare due dei problemi ambientali più pressanti del mondo: le risorse limitate e i consumi crescenti”, ha commentato Virginie Helias, vicepresidente mondiale per la sostenibilità di P&G. I nuovi obiettivi coinvolgono marchi tra cui Lenor, Dash, Fairy, Head & Shoulders, Pantene, che svilupperanno imballaggi riutilizzabili o riciclabili al 100% ed introdurranno innovazioni sostenibili per favorire un consumo responsabile. A livello produttivo, gli stabilimenti P&G, che nel 2020 saranno tutti a “zero scarti in discarica” (oggi lo sono già l’80%), ridurranno del 50% le emissioni di gas a effetto serra, saranno alimentati al 100% da elettricità rinnovabile, si avvarranno di fonti di approvvigionamento circolare per 5 miliardi di litri di acqua e, laddove possibile, di centrali a energia eolica e vapore da biomassa. P&G inoltre continuerà a lavorare in partnership con aziende e istituti di ricerca per sviluppare prodotti con ingredienti a base biologica o confezioni come quella di Head & Shoulders, realizzata con plastica proveniente dai rifiuti raccolti sulle spiagge. Ulteriori innovazioni riguarderanno la riciclabilità di tonnellate di plastica come il polipropilene a vantaggio di interi settori industriali e non solo di P&G. La sostenibiltà ambientale resta dunque al centro delle strategie di sviluppo di P&G, che in Italia ha riassunto nella relazione “Storie di Cittadinanza d’Impresa 2018” i progressi effettuati lo scorso anno a livello mondiale europeo e italiano anche in altre aree quali Responsabilità Sociale, Etica e Responsabilità d’Impresa, Diversità e Inclusione e Parità di Genere.. “Vogliamo agire come un forza positiva per migliorare il mondo, ha dichiarato Riccardo Calvi, Responsabile Comunicazione P&G Italia. Questo possiamo farlo attraverso lo sviluppo di prodotti sostenibili, operando con integrità e onestà nei rapporti d’affari, creando crescita economica. Oppure usando le nostre marche per porre sotto i riflettori temi di rilevanza sociale, migliorando le condizioni di vita delle comunità in cui viviamo e lavoriamo e l’impatto ambientale delle attività produttive”. Nel 2017, in tema di Sostenibilità Ambientale grazie ad una tecnologia realizzata in Italia da Fater Spa, joint venture paritetica fra P&G e il Gruppo Angelini, è stato aperto a Lovadina di Spresiano (Treviso) il primo impianto su scala industriale al mondo in grado di riciclare il 100% dei prodotti assorbenti per la persona usati (pannolini per bambini, pannoloni per incontinenti, assorbenti igienici femminili) trasformandoli in materie prime seconde come plastica, cellulosa e polimero super assorbente utilizzabili in nuovi processi produttivi, con evidenti vantaggi per tutti. Per l’ambiente, in quanto se il sistema di riciclo fosse operativo in tutta Italia si riciclerebbero circa il 3% dei rifiuti solidi urbani evitando che un volume di rifiuti pari a 2 volte quello del Colosseo finisca in discarica o in inceneritori ed evitando emissioni di CO2 pari a quelle generate ogni anno da 100.000 automobili. Per i riciclatori, perchè si produrrebbero ogni anno 270.000 tonnellate di materia prima riciclata di elevata qualità che vendute produrrebbero ricavi. Per i comuni, in quanto il sistema di riciclo ridurrebbe i costi per il conferimento in discarica o al termovalorizzatore oltre ad eliminare quelli per il trattamento dei rifiuti traducendoli in vantaggi per i cittadini che vedrebbero abbassata la tassa sui rifiuti in presenza di una tariffa puntuale. Inoltre P&G ha introdotto in Italia più di 35 milioni nuove confezioni Lenor realizzate per il 50% con materiale riciclato, consentendo una riduzione di emissioni di CO2 in Italia pari quasi a 2 tonnellate. Head & Shoulders, in collaborazione con TerraCycle e SUEZ ha realizzato la prima bottiglia di shampoo al mondo prodotta con la plastica raccolta dalle spiagge. Infine i ricercatori P&G hanno inventato una tecnologia per rimuovere il colore, l’odore e gli agenti contaminanti dal Polipropilene riciclato. Una innovazione che permetterà di usare miliardi di chili di polipropilene riciclato al posto di materiali vergini. In tema di “Aiuto alle Comunità” l’iniziativa “Aggiungi un piatto a tavola” promossa da Dash e Fondazione Banco Alimentare, ha distribuito in Italia 2,5 milioni di pasti alle persone che vivono in condizioni di povertà, superando il traguardo di 5 milioni di pasti distribuiti in due anni. Inoltre P&G, in partnership con l’Elemosineria Apostolica e Whirlpool Corporation, ha realizzato a Roma la prima “Lavanderia di Papa Francesco”, un servizio gratuito per i senzatetto e le persone indigenti, che potranno lavare, asciugare e stirare i propri vestiti e coperte. Infine con la campagna “1 pacco=1 vaccino” a favore dell’UNICEF è stato possibile eliminare il tetano materno e neonatale anche in Guinea Equatoriale portando a 20 i paesi nei quali questa patologia è stata sconfitta grazie al contributo di P&G. In occasione del Global Pride 2017, P&G Italia ha annunciato l’adesione a “Parks – Liberi e Uguali”, continuando a promuovere al proprio interno una cultura di Diversità e Inclusione basata sulla conoscenza e il rispetto della diversità con un focus sull’orientamento sessuale e l’identità di genere (LGBT). Non da ultimo nel corso del 2017, P&G Italia ha avviato iniziative per promuovere la Parità di Genere con iniziative quali “Future Female Leaders”, un evento rivolto a giovani studentesse per far conoscere l’azienda dall’interno e il programma “Lead Her”, che ha l’obiettivo di stimolare l’organizzazione di P&G presentando role model femminili e vari stili di leadership. Il Rapporto Globale sulla Cittadinanza d’Impresa, redatto secondo le linee guida Global Reporting Initiative’s (GRI) G3.1. è disponibile sul sito www.pg.com/sustainability