Snam, Alverà: noi partner strutturali Russia ma servono più rotte

Italia può giocare ruolo per dialogo più sereno in Ue

MAG 24, 2018 -

San Pietroburgo, 24 mag. (askanews) – Snam è un partner “strutturale ancora più che strategico della Russia perchè il gas russo pesa per il 30% delle importazioni italiane e passa attraverso la nostra rotta, attraverso la rotta russa, l’Ucraina e l’Austria”. A sottolinearlo è stato l’ad, Marco Alverà, nel corso del panel Russia-Italia del Forum economico di San Pietroburgo (Spief) dove si è discusso delle sanzioni e di come nonostante queste stiano penalizzando le aziende italiane, molte società resistono anche grazie a partenariati storici. “Si potrebbe fare di più – ha detto Alverà – soprattutto il nostro Paese potrebbe giocare un ruolo in Europa perchè il dialogo sui temi energetici sia più sereno”.

Per Alverà “l’Europa talvolta parla un linguaggio difficile da capire. La Francia punta sul nucleare, la Germania pur investendo sulle rinnovabili consuma più carbone. Insomma a Bruxelles ci sono tante voci diverse. L’Italia può farsi sentire perchè ci sia una sola voce”. L’ad ha messo in evidenza come in futuro la produzione europea di gas sia destinata comunque a calare e “dovremo importare il 30% di gas in più. Gli Usa vorrebbero farci importare il loro gas che costerebbe molto di più”, laddove le aziende Usa godono di un vantaggio competitivo rispetto alle europee perchè pagano il gas molto meno. “Possiamo dipendere da un unica rotta?” ha chiesto allora Alverà. “L’Europa deve con più razionalità e freddezza capire che più infrastrutture ci sono più il gas corre in tutti i mercati. Ad esempio grazie alla gara che Snam ha vinto in Grecia potrebbe esserci una nuova rotta dalla Grecia”.