My Cooking box: crowdfunding per primo negozio monomarca a Milano

Il business del meal kil di Chiara Rota vuole crescere all'estero

MAG 21, 2018 -

Milano, 21 mag. (askanews) – Che il cibo italiano piaccia in giro per il mondo è una realtà assodata. Quello che talvolta è più difficile da fare è valorizzare questo patrimonio gastronomico, metterlo a profitto. Chi ci sta provando con successo finora è una stat-up nata alla fine del 2015 dall’idea di un ingegnere gestionale, Chiara Rota che ha trasformato in un business l’idea di vendere in una scatola tutti gli ingredienti già dosati necessari a realizzare alcune delle ricette iconiche della nostra cucina regionale. My cooking box nel 2017, dopo un primo anno di vendite, ha chiuso il bilancio con 200mila euro di fatturato e ora ha scelto di affidarsi di nuovo all’equity crowdfunding per aprire il suo primo negozio monomarca nel cuore di Milano, verosimilmente nell’ultimo trimestre di quest’anno.

Già nell’agosto del 2016, My Cooking Box si era affidata alla raccolta di capitali online che aveva fruttato 200mila euro, andando addirittura in overfunding del +400%. Una campagna che ha permesso di costruire un sito di e-commerce dedicato, ampliare l’offerta con nuove box di ricette regionali e intraprendere un primo percorso di crescita verso i mercati esteri. Questa volta, ad accompagnare la start up bergamasca nella nuova campagna, sarà Mamacrowd, la prima piattaforma di equity crowdfunding in Italia, con la quale si è stimato di raggiungere, in un primo goal, la somma di 200mila euro. Obiettivo già raggiunto e superato, perché la campagna ha raggiunto 290mila euro di adesioni. La campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd proseguirà ancora per 43 giorni, attraverso un processo online che consentirà di diventare soci dell’azienda a partire da una cifra minima stimata.

Grazie a questa raccolta fondi si potranno conoscere e degustare in un luogo fisico come il negozio monomarca i tipici piatti regionali della nostra penisola con la possibilità di acquistare direttamente in loco le box gastronomiche. Il locale My Cooking Box si proporrà anche come experience store, attraverso cooking show con chef e talent ed eventi live. Inoltre, alla luce delle richieste arrivate direttamente dall’estero per l’apertura di punti vendita My Cooking Box, Chiara Rota ha previsto, a partire dal 2018 e per i prossimi cinque anni, l’avviamento di altri 4 punti vendita diretti in Germania e UK e di 30 in franchising distribuiti in tutta Europa. A credere in My Cooking Box, anche la società di consulenza Ernst & Young, che si è affiancata, in qualità di partner, nella definizione e nello sviluppo di questo progetto retail.