Olio palma, Barilla: eliminazione apprezzata ma è alimento sicuro

C'è stata campagna allarmismo sproporzionata e non giustificata

MAR 23, 2018 -

Cremona, 23 mar. (askanews) – La scelta di eliminare l’olio di palma dai propri prodotti, è stata letta “in modo positivo” da molti consumatori anche se “ciò non toglie che un prodotto che contiene olio di palma è un prodotto che può esistere ed è un prodotto alimentare sicuro”. Paolo Barilla, vicepresidente dell’omonimo gruppo alimentare, parla dell’olio di palma e dell’uso di questo grasso per la produzione di alimenti industriali a margine della visita organizzata presso lo stabilimento del gruppo a Cremona dove si sfornano ogni giorno circa 1,5 milioni di merendine. Dal 2016 l’azienda di Parma dal 2016 ha scelto di togliere l’olio di palma dai propri prodotti, rivedendo le proprie ricette.

“Molte persone hanno letto in modo positivo l’eliminazione del l’olio di palma perché c’era stata nel periodo precedente una campagna sproporzionata di allarmismo che non era neanche giustificata – ha spiegato Barilla – Poi ci sono delle attenzioni a cui ci ha richiamato l’Efsa, l’agenzia della sicurezza alimentare europea, che aveva detto che per la cautela sarebbe stato meglio utilizzare olio di palma raffinato in una certa maniera. Noi avevamo un altro pensiero per cui abbiamo fatto un cambio delle nostre ricette e in pochissimi mesi abbiamo adeguato tutti i nostri prodotti alle nuove linee guida”. “Ciò non toglie – ha concluso – che un prodotto che contiene olio di palma è un prodotto che può esistere ed è un prodotto alimentare sicuro”.