Toys R Us chiude tutti i negozi negli Stati Uniti

Il ceo Brandon: "Non c'è supporto finanziario per continuare"

MAR 15, 2018 -

Roma, 15 mar. (askanews) – Il colosso dei giocattoli a stelle e strisce Toys R Us chiuderà tutti i negozi negli Stati Uniti. Si tratta di 735 negozi. Toys R Us aveva fatto ricorso alla procedura di bancarotta del chapter 11 nel settembre scorso ma il piano di rilancio non ha prodotto i risultati attesi. “Sono molto dispiaciuto – ha commentato il ceo Dave Brandon – ma non abbiamo più il supporto finanziario per continuare le operazioni negli Stati Uniti. Stiamo implementando un processo ordinato di chiusura delle operazioni negli Stati Uniti e di riorganizzazione e vendita di alcuni business all’estero”.

La possibile vendita riguarda le attività in Canada e in Asia e Europa, in particolare Germania, Austria e Svizzera. Le sussidiarie in Australia, Francia, Polonia, Portogallo e Spagna stanno valutando diverse opzioni.

La chiusura dei negozi negli Stati comporta il licenziamento di circa 33mila lavoratori. In una lettera aperta ai propri dipendenti, Brandon ha indicato che la chiusura dei negozi negli Stati Uniti avverrà entro metà aprile.