Banche, Dombrovskis: otto anni per coprire le nuove sofferenze

Oggi pacchetto di misure legislative della Commissione Ue

MAR 14, 2018 -

Roma, 14 mar. (askanews) – La Commissione europea presenterà oggi un pacchetto di misure sul risanamento dei bilanci bancari che prevedono tra l’altro otto anni di tempo per coprire le nuove sofferenze. Lo spiega il vicepresidente della Commissione Valdis Dombrovskis in un’intervista al Sole 24 Ore.

“Vogliamo proporre regole chiare sui requisiti patrimoniali delle banche – dice – Faremo una differenza tra crediti collateralizzati e crediti non collateralizzati. Per i primi gli accantonamenti dovranno coprire l’intero ammontare del credito nel giro di otto anni. Per i secondi, nel giro di due anni. Ci aspettiamo da parte delle banche che riconoscano le perdite più velocemente di prima, e che in questo senso la norma in ultima analisi incentivi i prestiti all’economia reale. Voglio precisare che le misure riguardano nuovi crediti, se questi diventano sofferenze”.

Rispetto alle misure prudenziali che la Banca centrale europea si appresta a presentare domani, prosegue Dombrovskis “il nostro provvedimento è legislativo, e riguarda nuovi crediti in tutti gli istituti di credito. In parallelo, le misure della Bce varranno banca per banca, in una ottica di vigilanza, e per le nuove sofferenze, anche di vecchi crediti”.

“La riduzione delle sofferenze creditizie nell’Unione europea è stata di un terzo dai picchi della crisi – sottolinea il Commissario Ue – La stessa Italia sta facendo progressi sostanziosi. In questo senso, il nostro pacchetto contribuirà ad accelerare la riduzione dei crediti in sofferenza”.