Il mercato dell’arte torna a crescere, Cina supera Regno Unito

Gli Usa mercato più grande, pari al 42% del valore delle vendite

MAR 13, 2018 -

Milano, 13 mar. (askanews) – Dopo due anni di declino, ritorna alla crescita il mercato mondiale dell’arte, con la Cina che, seppur di poco, supera il Regno Unito come secondo mercato, dietro agli Stati Uniti che restano saldi al primo posto. E’ quanto emerge dal rapporto Art Basel and Ubs Global Art Market Report.

Nel 2017 il mercato dell’arte ha raggiunto un livello stimato di vendite totali pari a 63,7 miliardi di dollari, in aumento del 12% rispetto al 2016. La crescita nei settori delle aste e degli intermediari si è in gran parte concentrata nella fascia alta del mercato: la spia più evidente sono i prezzi record raggiunti nelle aste, come i 450 milioni di dolalri pagati per il Salvator mundi di Leonardo da Vinci in un’asta da Christie’s.

Gli Usa sono il mercato più grande al mondo e rappresentano il 42% del valore delle vendite, con la Cina che si porta al secondo posto al 21% davanti al Regno Unito, terzo al 20%. Il 72% delle vendite tramite intermediari negli Usa è stato destinato ad acquirenti locali.

Il mercato asiatico ha rappresentato il 23% delle vendite globali nel 2017, mentre gli acquirenti asiatici hanno effettuato il 15% delle transazioni globali tramite intermediari. Gli acquirenti cinesi da soli hanno fatto la parte del leone con il 10%, in aumento rispetto al 4% del 2016.