Creval: consorzio aumento capitale sottoscrive contratto garanzia

Rileverà l'eventuale inoptato. Titolo giù in Borsa, poi sospeso

FEB 15, 2018 -

Roma, 15 feb. (askanews) – Meno in salita la strada della ricapitalizzazione da 700 milioni del Credito Valtellinese (Creval).

Il consorzio di collocamento delle azioni di nuova emissione con Mediobanca (in qualità di Sole Global Coordinator e Joint Bookrunner), Banco Santander, Barclays, Citigroup Global Markets Limited e Credit Suisse (in qualità di Co-Global Coordinators e Joint Bookrunners), Commerzbank e Société Générale (in qualità di Senior Joint Bookrunners), Banca Akros, Equita SIM e Keefe, Bruyette & Woods (in qualità di Joint Bookrunners) e MainFirst (in qualità di Co-Lead Manager), ha sottoscritto il contratto di garanzia sottostante all’operazione. Lo comunica una nota del gruppo bancario valtellinese.

Nei fatti, il consorzio rileverà le azioni di nuova emissione che, al termine dell’operazione, dovessero risultare inoptate.

Il contratto di garanzia contiene, tra l’altro, le usuali clausole che condizionano l’efficacia degli impegni di garanzia ovvero attribuiscono le facoltà di recedere dagli impegni di garanzia, in linea con la prassi internazionale.

Intanto c’è stato un avvio di seduta in forte ribasso per il Credito Valtellinese (Creval). Il titolo è andato subito in apnea e ha lasciato sul terreno il 13% scendendo a quota 8,9 euro. Poi la nuova sospensione per eccesso di ribasso a -15%.