Roma, 13 feb. (askanews) – Sono 8 milioni 816mila (il 43,6%) le donne dai 14 ai 65 anni che nel corso della loro vita hanno subito una qualche forma di molestia sessuale come pedinamenti, esibizionismo, telefonate oscene, molestie verbali e fisiche, molestie sui social network, 3 milioni 118mila (pari al 15,4%) negli ultimi tre anni, il 7% negli ultimi 12 mesi (1milione 437 mila). E’ la fotografia scattata dall’Istat nel report “Le molestie e i ricatti sessuali sul lavoro” relativo agli anni 2015-2016.
Considerando solo le tipologie di molestie sessuali rilevate anche nell’indagine del 2008-2009, il fenomeno “risulta in sensibile diminuzione”. La stima delle donne che hanno subito molestie sessuali nei tre anni precedenti alle indagini è passata da 3 milioni 778mila (18,7%) nel 2008-2009 a 2 milioni 578 mila (12,8%) nel 2015-16.
Per la prima volta sono rilevate le molestie a sfondo sessuale anche ai danni degli uomini: si stima che 3 milioni 754mila uomini le abbiano subite nel corso della loro vita (18,8%), 1 milione 274 mila negli ultimi tre anni (6,4%).
Gli autori delle molestie a sfondo sessuale risultano in larga prevalenza uomini: lo sono per il 97% delle vittime donne e per l’85,4% delle vittime uomini.