Acea, pieno successo collocamento prestito obbligazionario

1 miliardo di Euro, in due tranche. Richieste oltre 2,5 volte

FEB 1, 2018 -

Roma, 1 feb. (askanews) – Acea S.p.A. ha completato oggi con successo il collocamento di emissioni obbligazionarie di importo rispettivamente pari ad Euro 300.000.000 della durata di 5 anni a tasso variabile (le “Obbligazioni 2023”) ed Euro 700.000.000 della durata di 9 anni e mezzo a tasso fisso (le “Obbligazioni 2027”), a valere sul programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da Euro 3 miliardi, come da ultimo modificato il 17 luglio 2017 e successivamente integrato il 19 gennaio 2018. Lo rende noto la multiutility romana in un comunicato.

Il prestito obbligazionario è destinato esclusivamente a investitori istituzionali dell’Euromercato. L’emissione ha avuto successo, ricevendo richieste pari a oltre 2,5 volte l’ammontare delle Obbligazioni offerte, da investitori di rango primario e rappresentativi di numerose aree geografiche. Le obbligazioni, che hanno un taglio unitario minimo di Euro 100.000 pagano una cedola lorda annua pari a Euribor 3 mesi oltre 0,37% per le Obbligazioni 2023 e al tasso fisso dell’1,5% per le Obbligazioni 2027.

Le Obbligazioni 2023 a tasso variabile sono state collocate a un prezzo di emissione pari al 100%, mentre le Obbligazioni 2027 a tasso fisso sono state collocate a un prezzo di emissione pari al 98,138%. Le obbligazioni sono disciplinate dalla legge inglese. La data di regolamento è stata fissata per il giorno 8 febbraio 2018. Da tale data le obbligazioni saranno quotate presso il mercato regolamentato della Borsa di Lussemburgo, dove è stato depositato il prospetto informativo.

L’operazione di collocamento è stata curata da Banca IMI S.p.A., BNP Paribas, Citigroup Global Markets Limited, Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, Deutsche Bank AG, London Branch, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., Natixis, Société Générale, UBI Banca e UniCredit Bank AG in qualità di Joint Bookrunner. Acea è stata assistita dallo Studio Legale White & Case e, in relazione agli aspetti fiscali, dallo Studio Legale Foglia Cisternino & Partners, mentre gli Arranger sono stati assistiti dallo Studio Legale Clifford Chance. È previsto che Fitch Ratings e Moody’s attribuiscano all’emissione un rating rispettivamente pari a BBB+ e Baa2.