Nasce nowave, startup italiana che produce occhiali anti luce blu

Creata da poco più di un anno da Mauro Piras e Gino Repetto

GEN 25, 2018 -

Roma, 25 gen. (askanews) – Trascorrere molte ore davanti a uno schermo può provocare diversi problemi e i primi a pagarne le conseguenze sono i nostri occhi che possono ritrovarsi affaticati, stanchi e arrossati. Questo è dovuto alla luce blu, una luce emessa da tutti i dispositivi tecnologici e dalle lampadine a led, che oltre a essere la causa dell’arrossamento e dell’affaticamento della vista, può rappresentare anche “la miccia” che accende altre problematiche, tra cui mal di testa e insonnia (e nei casi più gravi può portare anche alla maculopatia, una patologia più seria). Nowave, una startup italiana, che vede alla guida Gino Repetto (41 anni, con un’esperienza pluriennale nel settore farmaceutico ed ottico) e Mauro Piras (28 anni, esperto di marketing), ha ideato una soluzione di design che si propone di risolvere queste complicazioni: occhiali Anti Luce Blu, UV (99%) e Anti riflesso HMC, che bloccano le onde nocive donando immediato sollievo agli occhi.

“Analizzando il contesto – racconta Mauro Piras co-founder di nowave – ci siamo accorti che sul mercato mancava un prodotto che unisse qualità dei materiali con un design accattivante e molto ricercato: un prodotto utile, sicuro e anche piacevole esteticamente, capace di incontrare anche le esigenze di un pubblico attento alla cura del proprio look. Questa presa di coscienza ci ha portato alla creazione di nowave, la nostra creatura imprenditoriale, che è attiva da poco più di un anno. I nostri occhiali, inoltre, hanno un costo finale irrisorio rispetto al prezzo di un’ottica tradizionale (parliamo di un costo medio pari a 60€) perché sfruttiamo la cosiddetta filiera corta, dato che non ci avvaliamo di magazzini, agenti, ottiche. La nostra distribuzione, infatti, avviene solo online, attraverso il sito web e attraverso il canale Amazon, in tutta Europa.”

“Noi – racconta Gino Repetto co-founder di nowave – invece, abbiamo scelto di coniugare utilità ed estetica e di dare vita a un prodotto che potesse rispondere anche all’esigenza di un pubblico attento all’estetica e non solo alla parte connessa all’utilità effettiva dell’accessorio. Questa linea aziendale che abbiamo sviluppato ci ha premiato, in quanto abbiamo oltre 10mila clienti. L’80% del fatturato proviene dal mercato italiano, il 15% da quello europeo e il 5% da un mercato extra Ue. Nel mese di giugno 2017 abbiamo aperto anche il primo store monomarca a Genova.”