Le donne guadagnano il 23% in meno degli uomini (dati Onu)

Non c'è un solo paese con parità di retribuzione

GEN 20, 2018 -

Roma, 20 gen. (askanews) – Le donne guadagnano in media il 23% in meno degli uomini, “il più grande furto della storia”. Lo dicono in numeri diffusi dall’Onu.

Non c’è “un solo paese ne un solo settore in cui le donne abbiano gli stessi stipendi degli uomini” sottolinea la consigliera delle Nazioni Unite Anuradha Seth.

In soldoni per ogni dollaro guadagnato da un uomo, una donna invece guadagna 77 centesimi, è la misura del cosidetto “gender gap”. In Italia e Lussemburgo, il differenziale a sfavore delle donne è del 5%, il più basso d’Europa ma, ad altre latitudini, come in Corea del Sud si tocca un picco del 36%.

Il gender gap cresce con l’età e in funzione dei figli: con ogni nascita cle donne perdono in media il 4% del loro stipendio rispetto a un uomo; per il padre il reddito aumenta invece di circa il 6%.

Una dimostrazione secondo Seth del lavoro familiare non retribuito che le donne continuano a svolgere.

Secondo l’Organizzazione internazionale del lavoro i dati relativi al 2015 mostrano che il 76,1% degli uomini in età lavorativa è parte della popolazione attiva, contro il 49,6% delle donne. Con questo andamento, avverte l’Onu, ci vorranno più di 70 anni per porre fine al divario salariale tra uomini e donne.

Red/Men