Roma, 13 gen. (askanews) – Al via la “rottamazione” per 3,8 milioni dii alberi di Natale che, come l’ormai famoso “Spelacchio”, lasciano le case e le piazze delle città italiane dopo le festività natalizie. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che la raccolta è stata avviata dopo l’Epifania con modalità differenziate lungo la Penisola.
Circa il 10% degli alberi naturali venduti in vaso – sottolinea la Coldiretti – sopravvive alle feste in parchi e giardini, mentre il resto viene smaltito come rifiuto organico e utilizzato per fare concime in quanto l’abete rosso non e adatto per essere bruciato nei camini, perche troppo ricco di resina. Solo gli alberi piu grandi, quelli da 25-30 metri, installati nelle piazze dei Comuni, vengono trasformati in matite, giocattoli, utensili o arredi urbani.
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