## Fondazione Agnelli innova la didattica e lancia Combo

Matematica, fisica e economia si apprendono con i robot

GEN 12, 2018 -

Torino, 12 gen. (askanews) – Prove di didattica meno ingessata e più coinvolgente per le scuole di Torino e del Piemonte, dalle elementari al liceo. A metterla in campo è la Fondazione Agnelli di Torino, che oggi ha presentato Combo, un laboratorio didattico aperto a studenti e docenti, ideato e realizzato in collaborazione con Comau, Istituto Italiano di tecnologia, nell’ambito di un protocollo con l’Ufficio scolastico regionale. A breve anche Google sarà della partita e fornirà una suite, che servirà ad un modulo di programmazione per i maestri delle elementari.

A presentare l’iniziativa che è appena partita, ma è già sold out fino a Pasqua, il vicepresidente della Fondazione John Elkann: “Da anni la Fondazione Agnelli ha messo al centro il tema dell’istruzione e della formazione. Ora con Combo fara’ qualcosa di piu’ sperimentando insieme alle scuole di Torino e del Piemonte nuovi modi per imparare e insegnare: gli studenti potranno apprendere la matematica la fisica e l’economia con i robot e i docenti scopriranno come insegnare in modo semplice e innovativo le basi delle nanotecnologie e della programmazione”.

Il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto ha ricordato che in Italia “c’è un ritardo rispetto ad altri paesi sulla didattica della matematica e delle materie scientifiche. Senza contare che le nostre scuole hanno una didattica più vecchia e più tradizionale”. Un gap questo che la Fondazione vuole colmare, coinvolgendo 2.500 allievi ogni anno e formando gli insegnanti, a cui viene dato anche un kit per applicare in aula ciò che si è appreso.

“Tra il 2020 e il 2050 il 50% dei profili professionali non esisterà più. La loro evoluzione dipendera’ in gran parte dallo sviluppo delle tecnologie e dalla conseguente evoluzione del pensiero di una persona” ha detto Frabrizio Manca, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale del Piemonte.

“Questo progetto – ha spiegato il Ceo di Comau Mauro Fenzi- che ha per protagonista e.Do il robot educativo realizzato da Comau testimonia il nostro costante impegno nell’aiutare le giovani generazioni ad acquisire le competenze necessarie per padroneggiare le nuove tecnologie e per affrontare con successo la trasformazione digitale in atto. Senza un team di giovani a bordo le aziende non possono pensare di avere un futuro”.

Il 18 gennaio riapriranno le iscrizioni per classi e docenti che vogliono aderire all’iniziativa da dopo Pasqua.