Banche, Casini: ci sarà relazione unica con proposte su vigilanza

Ai primi di febbraio. Impatto audizione Ghizzoni "pari a zero"

GEN 12, 2018 -

Roma, 12 gen. (askanews) – Dai lavori della Commissione d’inchiesta sulle banche dovrà uscire una relazione unica da votare nella sua interezza che conterrà proposte per migliorare il sistema della vigilanza. Lo afferma il presidente della Commissione Pier Ferdinando Casini in un’intervista a La Repubblica.

“La relazione va votata nella sua interezza. Non è un testo normativo da emendare – dice – Gli uffici del Senato hanno fornito indicazioni chiare: si possono proporre modifiche o aggiunte ma il testo va salvaguardato nella sua interezza. Contiamo di chiudere al più entro i primi di febbraio”.

“La proposta che io formalizzerò – prosegue – sarà quella di approvare una relazione unica, consentendo di allegare poi i documenti dei gruppi politici con le rispettive proposte e conclusioni, purché sottoscritti da un numero minimo di parlamentari. Ma ripeto: una relazione approvata ci vuole”.

“Faremo delle proposte in ordine all’obbligo di informazione tra le autorità di vigilanza, Banca d’Italia e Consob, finora lacunoso. E al potenziamento del ruolo di controllo di Bankitalia” spiega Casini aggiungendo che ci saranno proposte anche sulle ‘porte girevoli’ e sull’istituzione di una procura specializzata.

Per quanto riguarda il caso di Banca Etruria Casini sottolinea che “Noi abbiamo ascoltato il dottor Federico Ghizzoni perché c’era l’esigenza politica sollevata da gruppi di opposizione di fare chiarezza. E la maggioranza della commissione ha ritenuto di accettare perché non avevamo santuari da proteggere. Ma l’impatto dell’audizione dell’ex amministratore delegato di Unicredit sul lavoro della commissione d’inchiesta è stato pari a zero”.