Neos presenta il primo 787 nella flotta di una compagnia italiana

Tecnologia e comfort, nuovo formato per il turismo a lungo raggio

DIC 18, 2017 -

Milano Malpensa, 18 dic. (askanews) – Per la prima volta una compagnia aerea italiana vanta nella propria flotta un Boeing 787 Dreamliner: a presentarlo è Neos, che sulla pista di Milano Malpensa ha mostrato il suo nuovo aeromobile, nel quale tecnologia e comfort trovano un interessante punto di equilibrio.

“E’ un aeroplano nuovo – ha detto ad askanews Carlo Stradiotti, amministratore delegato di Neos e direttore generale del Gruppo Alpitour – capace di 15mila km di autonomia, trasporta in comfort impareggiato rispetto ad altre soluzione del mercato leisure, 359 passeggeri. Quindi è una macchina che da Milano può raggiungere la punta dell’Australia, di servire tutte le capitali del Sud America, tutto il Nord America e tutto il Far East”.

Il volo inaugurale è fissato per il 21 dicembre, da lì poi il 787 si muoverà lungo diverse rotte. “Volerà all’inizio per Guadalupa – ha aggiunto Stradiotti – poi volerà su Repubblica Dominicana, Maldive, Zanzibar, Messico e poi a mano a mano che riceveremo il secondo e il terzo aeroplano nel corso del 2018si estenderà a tutto il network di lungo raggio della compagnia aerea raggiungendo Cina, Far East, tutto il Caribe”.

Alla conferenza stampa di presentazione ha preso parte anche il presidente di Boeing Italia, Antonio De Palmas. “E’ un giorno molto significativo – ha spiegato – proprio perché è il primo 787 che entrerà in servizio con una compagnia italiana, e che riveste una particolare importanza per questo modello, vista la grossa partecipazione industriale italiana nella produzione italiana del 787, con Leonardo che fa il 14% della struttura, in uno stabilimento dedicato in Puglia con metodologia di manifattura assolutamente avanzate e innovative”.

Elegante all’esterno e imponente all’interno, il 787 “Spirit of Italy” sembra farsi portavoce di un modo nuovo di viaggiare per il turista, ma anche di una strategia che ha portato a raggiungere nuovi mercati.

“Una volta entrato in servizio – ha proseguito De Palmas – il 787 ha non solo mantenuto le promesse che avevamo fatto al mercato, ma le ha sorpassate in termini di efficienza, versatilità, in termini di fare quel che doveva fare, cioè sostanzialmente rendere possibile un networtk point-to-point che a oggi, con circa 650-660 aerei già in servizio in tutto il mondo ha permesso di aprire oltre 170 nuove rotte, nuovi mercati”.

Anche nel giorno di festa per Neos, comunque, la compagnia aerea ha voluto ribadire il legame con il Gruppo Alpitour. “La strategia di crescita di Neos – ha concluso Carlo Stradiotti – è sempre stata la scelta di un bilanciamento tra impegni all’interno del Gruppo e fuori dal gruppo. Essere integrati verticalmente con il primo gruppo turistico italiano è imprescindibile per la crescita di Neos, sarebbe semplicemente impensabile una compagnia aerea privata capace di mettere in linea aeromobili di questo tipo senza una forte strategia d’integrazione all’interno del Gruppo Alpitour”.