Carige chiusura anticipata offerta in borsa dei diritti di opzione

Venduti i 128.881.133 diritti non esercitati in periodo offerta

DIC 18, 2017 -

Roma, 18 dic. (askanews) – Banca Carige S.p.A. ha reso noto in un comunicato comunica che durante la seconda seduta dell’offerta in Borsa, tenutasi in data odierna in conformità all’articolo 2441, comma 3, del Codice Civile, sono stati venduti i residui n. 128.881.133 diritti non esercitati nel corso del periodo di offerta in opzione (i “Diritti” e ciascuno di essi il “Diritto”), che danno diritto alla sottoscrizione di complessive n. 7.732.867.980 azioni ordinarie Banca Carige di nuova emissione rivenienti dall’aumento di capitale (le “Nuove Azioni”).

I Diritti saranno messi a disposizione degli acquirenti tramite gli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A. e potranno essere utilizzati per la sottoscrizione delle Nuove Azioni, al prezzo di Euro 0,01 cadauna, nel rapporto di n. 60 Nuove Azioni per ogni Diritto. L’esercizio dei Diritti acquistati nell’ambito dell’offerta in Borsa e conseguentemente la sottoscrizione delle relative Nuove Azioni dovranno essere effettuati, a pena di decadenza, entro e non oltre il terzo giorno di Borsa aperta successivo a quello di comunicazione della chiusura anticipata, e quindi entro e non oltre il 21 dicembre 2017, con pari valuta.

Le Nuove Azioni rivenienti dall’esercizio dei Diritti saranno accreditate sui conti degli intermediari autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata di Monte Titoli S.p.A. al termine della giornata contabile del 21 dicembre 2017 e saranno pertanto disponibili dal 22 dicembre 2017.