Napoli, 11 dic. (askanews) – La porta del ministero dello Sviluppo economico “è sempre aperta” e “sono pronto a tornare in Puglia”. Così, il ministro Carlo Calenda, parlando a margine del forum organizzato da Il Mattino a Napoli in merito alla vicenda Ilva.
“Il governatore della Puglia, in maniera un po’ sprezzante – ha ricostruito l’esponente del governo Gentiloni – ha detto che sono disperato. Ha ragione, sono disperato di perdere 5,3 miliardi per un investimento al Sud e dovrebbe essere disperato lui quanto me”, ha spiegato riferendosi alle parole del presidente Michele Emiliano.
Rispondendo all’invito del leader di Confindustria, Vincenzo Boccia, di ritirare il ricorso al Tar avanzato da Emiliano, augurandosi un confronto tra Regione Puglia e Mise, Calenda ha dichiarato: “Quando il governatore vuole, la stanza è sempre aperta, ho un tavolo convocato per il 20, peraltro chiesto dal Governatore, che ha già partecipato a un tavolo prima di cui si era detto soddisfatto. Io sono al ministero dello Sviluppo economico – ha concluso – in via Veneto. Sono andato a Taranto e sono pronto a ritornare in Puglia o a fare qualunque cosa”.