Candidatura di Milano come sede Ema presentata al corpo consolare

Sangalli: punto di forza è quello di essere una Città-Mondo

OTT 19, 2017 -

Milano, 19 ott. (askanews) – La candidatura di Milano come sede dell’Ema, l’Agenzia europea del farmaco destinata a lasciare Londra come conseguenza della Brexit, è stata presentata al Corpo Consolare di Milano e della Lombardia presso la sede della Camera di commercio. I consoli, con il decano del Corpo Walid Haidar, sono stati accolti dagli interventi di Carlo Sangalli, presidente Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi, Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera, Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda, Diana Bracco, consigliere della Camera di commercio e rappresentante nella Cabina di Regia per Ema.

“Il punto di forza di Milano – ha osservato Sangalli – è quello di essere una Città-Mondo con una pluralità di eccellenze che sanno fare squadra. Vincere la sfida di Ema significa un importante vantaggio economico, ma soprattutto accresce il prestigio internazionale di Milano e dell’Italia. Abbiamo notevoli punti di forza. La sede del Pirellone già pronta. La posizione strategica di Milano con ottime e recenti infrastrutture. Una grande capacità di accoglienza grazie alle imprese del commercio, del turismo e dei servizi diffuse sul territorio”.

“Da una prima comparazione effettuata il 30 settembre dalla Commissione Europea si evince chiaramente che le città idonee a ospitare la nuova sede Ema in base ai sei criteri tecnici siano ben poche e che fra queste spicchi Milano, che ha un Dossier di candidatura fortissimo e che offre vantaggi unici” ha aggiunto Bracco.

“Voi Consoli – ha concluso Bonomi – siete attori fondamentali del progetto Ema. Perché è nostro e vostro obiettivo quello di contribuire a un progetto più grande: aumentare il grado di internazionalizzazione e di attrattività di Milano, per le nostre imprese e quelle dei vostri Paesi di appartenenza, così come per i vostri concittadini che qui vivono”.